MA ALLA JUVE E’ TORNATO IGOR TUDOR, OPPURE E’ TORNATO LUCIANO MOGGI?
(Rdl) ___________ Se dobbiamo andare in serie B perché siamo scarsi, con la squadra indebolita col calciomercato, sia d’estate, sia d’inverno: va bene.
Se dobbiamo andare in serie B perché le dirette concorrenti per non retrocedere saranno sul campo più brave di noi: va bene.
Ma se dobbiamo andare in serie B perchè lo ha deciso il sistema calcio dei profitti e dell’alta finanza internazionale: NO, NON VA BENE!
Ieri notte il Lecce ha subito un arbitraggio scandaloso: manca almeno (se non anche un’espulsione) un rigore netto.
Manca, nel recupero finale, un calco di punizione a ridosso dell’area, che, se assegnato come doveva essere assegnato, avrebbe verosimilmente creato un’occasione per pareggiare.
Dice: ma la Juventus è più forte, ha disputato una bella partita, ha meritato la vittoria.
Ma allora: non le giochiamo proprio più le partite, giochiamole con i cartoni animati per cui le televisioni si stanno attrezzando, facciamole giocare al computer, arbitrate dall’intelligenza artificiale, tanto pure così si fa spettacolo e anzi meglio.
Più che i tempi nuovi dell’allenatore Igor Tudor, ieri sera alla Juventus sembravano tornati i tempi vecchi del direttore Luciano Moggi, che ‘pressava’ gli arbitri e li orientava a favore.
Ieri il Lecce è stato sconfitto dal signor Luca Zufferli, pupillo del sistema. Il Var, naturalmente, non è intervenuto a sua correzione.
Non è la prima volta che succede, spesso le partite del Lecce di questa e di altre stagioni sono state pesantemente condizionate in negativo dalle decisioni arbitrali.
La società tace, mentre invece a questo punto occorrerebbero passi ufficiali in Lega e in Figc.
Questa notte però ci ha messo la faccia, ridente, irridente, l’allenatore Marco Giampaolo, che si è provocatoriamente quanto doverosamente lagnato dei torti subiti: “l’ultima volta che mi sono lamentato mi hanno anche multato pesantemente (dopo Lecce – Udinese, 5.000 euro di sanzione, ndr) quindi… Ma se c’è da dire qualcosa bisogna dirlo, poi nel caso la pagheremo, la multa”.
Ora il Lecce si lecca le ferite. Ripresa degli allenamenti domani lunedì 14. Non ci sarà Gaby Jean, uscito in barella all’inizio della partita di ieri: sottoposto nel frattempo a risonanza magnetica, gli è stata diagnosticata una lesione del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro, tempi di recupero lunghi, quindi la stagione per lui finisce qui.
Prossima partita sabato 19 ore 15. Al Via del Mare arriva il Como, che, sollevatosi lontano dalla zona retrocessione, non ha nessuna intenzione di farsene risucchiare. Ma detto così, non è detto niente. Bisogna spiegare che da alcuni mesi la società lariana, diventata perciò la più ricca di quelle italiane, è stata rilevata dai fratelli Robert e Michael Hartono, multimiliardari indonesiani fra i più ricchi del mondo, grazie a operazioni bancarie internazionali e investimenti di alta finanza senza frontiere, figurarsi se, ora che li ha trovati, il sistema calcio può rischare di perderli nell’anonimato della serie B.
Povero Lecce… _________
LA RICERCA nel nostro ultimo articolo di ieri
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Obiettivamente: orribile arbitraggio! VERGOGNA!!! Vincere così non è sportivo