IL PRANZO DELLA DOMENICA / A CASA DI GIANNI COPPOLA, LIBRAIO ANOMALO
di Raffaele Polo ________
Oggi siamo a Taviano, nella zona denominata ‘Gallari’. Ci ha invitato, per ‘Il pranzo della domenica’, l’amico Gianni Coppola, che consideriamo il più attivo e importante ‘agitatore culturale’ del luogo (noi diciamo dell’intero Salento, ma non glielo fate sapere….)
Gianni ci accoglie sorridente, con lui è un grazioso cagnetto che, da subito, ci guarda con sospetto….
Dopo i soliti convenevoli, eccoci a tavola, ma prima chiediamo a Gianni, espertissimo nelle comunicazioni, di presentarsi brevemente, come se non sapessimo nulla di lui e della sua attività.
«Gianni Coppola è un libraio di Taviano che ha dedicato la sua vita alla cultura e alla promozione della lettura. Vive con la moglie Angela, originaria di Trinitapoli, in provincia di Foggia, e i suoi figli Verena, di 22 anni, e Nicolò, di 17.
Dopo aver maturato una lunga esperienza come consulente editoriale a Genova, Gianni ha deciso di fare ritorno nel suo paese d’origine e, nel 1995, ha aperto la Libreria Antica Roma a Taviano, un punto di riferimento per tutti gli amanti dei libri e della cultura salentina….»
«Bravissimo Gianni, una presentazione impeccabile… E oggi cosa hai preparato?»
«I piatti che preferisco: penne all’arrabbiata e insalata di mare. E poi, alla mia tavola non devono mancare le melograne, le ‘site’, di cui sono ghiotto….»
«Gianni, ma tu sei un libraio ‘anomalo’: infatti organizzi tanti eventi…»
Coppola sorride:« La passione per il mondo editoriale non si è fermata alla libreria: sono anche consulente editoriale per importanti gruppi come Rizzoli, Oxford e Laterza, una posizione che mi permette di essere in contatto con i più grandi protagonisti del panorama culturale e letterario.
Ho organizzato una serie di eventi culturali di grande spessore che hanno visto, di recente, la partecipazione di autori e personaggi di rilievo, come Marco Bocci, Marco Travaglio, Luca Pappagallo e molti altri. Questi eventi, che spaziano dalla letteratura al giornalismo, sono una dimostrazione tangibile del mio impegno per promuovere la cultura e la lettura non solo a Taviano, ma in tutta la regione.»
«E questo simpatico cagnolino, come si chiama?»
«Paco. Che non è solo un amico fedele, ma anche una fonte di ispirazione. Grazie a lui, ho avuto l’idea di scrivere una storia che affronta temi di grande rilevanza, come la legalità e la giustizia. Questa storia, che unisce l’amore per gli animali e il senso di responsabilità civica, è diventata un omaggio al valore dell’integrità e al rispetto delle regole, affrontando con delicatezza ma fermezza i temi sociali di oggi.
Attraverso le vicende di Paco e di altri personaggi, riesco a trasmettere messaggi forti e importanti, utilizzando la narrazione come uno strumento per sensibilizzare sulla giustizia, il rispetto e il valore della comunità.»
«Ma, allora, non è vero che la gente non legge?»
Gianni sorride, Paco uggiola soddisfatto, anche noi siamo satolli, lasciamo Gianni alle sue incalzanti iniziative culturali…
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Category: Costume e società