LA MACEDONIA DEL NORD NEI “DIALOGHI INTERLETTERARI. SAGGI ITALO-MACEDONI” DI ANASTASIJA GJURCINOVA
di Raffaele Polo __________
Conosciamo ben poco delle realtà culturali che ci circondano, soprattutto di quelle legate al mondo greco e slavo contemporaneo. Questo interessante testo (LA MACEDONIA DEL NORD NEI “DIALOGHI INTERLETTERARI. SAGGI ITALO-MACEDONI” DELLA SAGGISTA E TRADUTTRICE ANASTASIJA GJURČINOVA, Besa, 336 pagine, 22 euro) raccoglie le importanti riflessioni interculturali di una saggista impeccabile nel cogliere i cortocircuiti narrativi e i loro inneschi geografici e letterari.
Allo specchio degli approfondimenti di Anastasija Gjurcinova l’Italia e la Macedonia del Nord, i Balcani e il Mediterraneo. La seconda parte del libro è dedicata alla ricezione e alla traduzione letteraria, partendo dai classici del calibro di Dante e Petrarca per giungere a una disamina delle più importanti antologie macedoni tradotte in Italia. Nella sezione finale i lettori potranno approfondire i recenti studi italiani di letteratura comparata e al loro impatto in Macedonia per approfondire con gli intrecci letterari e con le immagini dei due Paesi viste dalla sponda opposta dell’Adriatico.
ANASTASIJA GJURČINOVA, saggista e traduttrice, ha pubblicato un libro su Italo Calvino (Kalvino i skaznata, Skopje, 2000), un saggio critico sulla letteratura italiana in Macedonia (Italijanskata kniževnost vo Makedonija, Skopje, 2001), un’edizione commentata della traduzione ottocentesca dell’Orlando Furioso in Macedonia (Prličev e Ariosto: sul riso e sulla malinconia, Skopje, 2002), e varie raccolte saggistiche: Konteksti (Skopje, 2006), Mediteranski sinestezii (Skopje, 2013, Transkulturni raznoglasjia (Skopje, 2022). Ha curato antologie dei racconti italiani del Novecento (Tajna igra, Skopje, 1996) e della nuova letteratura macedone (Macedonia. La letteratura del sogno, Nardò, 2012). Ha tradotto opere di Machiavelli, Boccaccio, Calvino, Ginzburg, Veronesi, Giordano, Magris e Ammaniti.