DIARIO DEL GIORNO / GIOVEDI’ 27 FEBBRAIO 2025
Buongiorno!
Oggi è giovedì 27 febbraio 2025.
San Gabriele: buon onomastico ad amiche e lettrici, amici e lettori, che portano questo nome.
Giovedì Grasso.
La struttura mitica del periodo di Carnevale rimanda a simili festeggiamenti nelle antiche religioni persiana, greca e romana, affiora nelle ‘battaglie’, o rievocazioni di battaglie, che si tengono un po’ ovunque. Se le maschere sono, in fondo, emblema di morte, in un senso del tragico che si cela dietro l’ apparente allegria, in queste battaglie si combatte contro il diavolo, il demonio, in maniera apparente, o celato sotto le spogli di un cattivo signore medioevale.
Oggi siamo già al Giovedì Grasso.
A Milano il nostro amico Francesco Rizzi compie 65 anni, buon compleanno.
Come oggi, ventinove anni fa, fanno il loro debutto in Giappone i Pokémon, grazie ai videogiochi Pokémon Versione Rossa e Pokémon Versione Blu sviluppati da Nintendo, destinati, per un successo planetario, a fare compagnia a milioni di persone.
Ripassino di storia. 27 febbraio 380. Editto di Tessalonica, con cui l’imperatore d’Oriente Teodosio I e i colleghi d’Occidente Graziano e Valentiniano II dichiarano la religione cristiana l’unico culto ammesso all’interno dell’Impero Romano.
Proverbio salentino: IESTI CEPPONE CA PARE BARONE.
La traduzione letterale è: vesti un grosso ceppo in modo tale che sembri un barone.
Ossia, se si prende un uomo basso, tozzo, sgraziato, che ricorda un ceppo di albero, e gli si fa indossare un vestito elegante e costoso, alla fine sembrerà un nobiluomo, un aristocratico, un barone appunto.
Certo non avrà l’eleganza di un principe, la grazia di un duca, ma sicuramente potrà essere scambiato per un barone.
Quello di barone era il “più basso” dei titoli feudali.
Questo proverbio ne ricorda un altro, che abbiamo pubblicato tempo addietro, e che così recitava: e cussì tecia la mamma e cussì tecia lu tata ca pe come ai astuta peccussì si carculata.
Questi proverbi non sono mai stati attuali come ai giorni nostri, in cui la cultura dell’immagine regna incontrastata.
Category: Costume e società