DUE PARCHEGGI PROBLEMATICI
Riceviamo e volentieri pubblichiamo. Il Codacons – associazione per la tutela dei diritti dei cittadini – ci manda il seguente comunicato, firmato dall’avvocato Cristian Marchello, responsabile della sede di Lecce (nella foto i due parcheggi contestati) ________
Secondo l’importante sito parkos.it (ma le istruzioni possono trovarsi un poco ovunque) per fare un perfetto parcheggio in parallelo bisogna seguire ben precisi step.
Step per un parcheggio parallelo perfetto
Di seguito, Parkos ti offre delle dritte specifiche per diventare un esperto di questo tipo di parcheggio.
1. Posizionamento dell’auto
Posiziona la tua auto parallelamente agli altri veicoli, mantenendo una distanza di circa mezzo metro dal veicolo davanti. Assicurati che il tuo specchietto retrovisore destro sia allineato con il veicolo che si trova davanti al tuo.
2. Angolazione del volante
Ruota completamente il volante verso il marciapiede. Questo consentirà alla tua auto di posizionarsi lateralmente verso lo spazio di parcheggio, in modo preciso.
3. Manovra d’inserimento
Sposta lentamente l’auto all’indietro, mantenendo un controllo costante sugli specchietti retrovisori. Durante questa fase, assicurati di guardare sia dietro che davanti per evitare eventuali ostacoli.
4. Correzioni e rifiniture
Una volta che il tuo veicolo è allineato correttamente, correggi la posizione ruotando il volante verso la strada. Fai piccoli aggiustamenti per centrare l’auto nello spazio disponibile. Assicurati di essere parallelo al marciapiede e di non ostruire il traffico.
Ebbene! Dopo i recenti interventi di traffico e mobilità messi repentinamente in atto dal Comune di Lecce intorno a Piazza Mazzini, quelle semplici regole che Parkos ha pensato bene di scrivere sul suo sito, che tutti coloro che hanno patente hanno dovuto imparare, non valgono più.
O meglio, non valgono per le nuove auto a levitazione verticale che sono la nuova frontiera dell’automotive e, con riferimento alle quali, il Comune di Lecce, primo nel globo terraqueo, ha pensato bene di portarsi avanti con il lavoro.
Ci si riferisce all’incauta, intempestiva e foriera di problemi per i flussi veicolari della zona, chiusura del passaggio tra Piazza Mazzini e Via Monte San Michele.
Nella parte interna su via Monte San Michele, proprio sull’angolo tra Piazza Mazzini e la detta via, il progetto allegato alla famosa Ordinanza Dirigenziale del 22.11.2024 prevedeva (almeno coerentemente) la realizzazione di stalli per le sole motociclette.
Ebbene! Evidentemente colti dalla fretta di rendere inamovibile una scelta discutibile oppure colti dalla recente visione della auto volanti che hanno reso grande la saga di star wars, gli esecutori del Comune di Lecce hanno pensato bene di realizzare proprio sull’angolo due parcheggi per diversamente abili.
In particolare quello più vicino all’angolo della strada è evidentemente destinato alle auto di nuova generazione a levitazione verticale che consente di parcheggiare senza il rispetto quanto meno dei primi due step indicati dal sito Parkos per un perfetto parcheggio in parallelo.
Infatti, a ben vedere, manca del tutto lo spazio necessario per affiancarsi anteriormente al parcheggio e per ruotare completamente il volante procedendo in retromarcia onde inserirsi all’interno dello spazio previsto perfettamente allineato al marciapiede. Pari problemi si pongono nel caso in cui si debba uscire dallo stallo in presenza di un’auto parcheggiata posteriormente e di moto parcheggiate anteriormente.
A meno che non si voglia buttare a terra tutti i motori parcheggiati regolarmente lungo via Monte San Michele o, per l’appunto, volare.
Peraltro non basterebbe a risolvere il problema neanche l’eliminazione di parte dei parcheggi per i motocicli previsti, poiché lo spazio non basterebbe comunque.
Insomma, per una volta, possiamo affermare che Lecce è all’avanguardia del futurismo prevedendo già oggi il non tanto prossimo futuro della mobilità.
Al di là delle battute o del sarcasmo, appare evidente come sia urgente procedere ad una immediata rimodulazione della zona anche per evitare che per l’inciviltà di molti automobilisti (che si è ampiamente manifestata) molte persone diversamente abili si trovino costrette a restare intrappolate in uno stallo mal pensato e peggio costruito.
Quei due stalli per diversamente abili debbono essere ricollocati in modo da renderli pienamente fruibili e per sugli stalli delle motociclette devono essere predisposti degli adeguati delimitatori onde evitare il parcheggio selvaggio delle auto.
La fretta soprattutto in materia di viabilità non è mai foriera di scelte giuste.
Sia detto a latere e per inciso, la sottrazione di parcheggi nella centralissima Piazza Mazzini per l’allocazione del Trenino Turistico, oltre a creare caos causato dall’inciviltà di molti automobilisti (per i quali ogni stallo diventa trincea), non pare una scelta in linea con l’indicata ordinanza che per creare nuovi stalli ha incautamente chiuso strade e flussi veicolari e creato zone di parcheggio miste con l’effetto di creare ancora più caos foriero di più multe, mettendo quindi per di più le mani in tasca ai già martoriati cittadini leccesi e non.
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