I FATTI DI MAIDAN, PIAZZA DI KIEV, DEL 2014 IN UCRAINA, “colpo di stato verso la guerra”, DOCUMENTARIO E DIBATTITO SULL’ATTUALITA’ A LECCE DOMENICA 15
di Michela Maffei _______
Cosa succede in Siria? Cosa è successo a Maidan? Cosa sta accadendo che ci riguarda? Queste le domande all’attenzione di coloro che si interrogano su avvenimenti che riguardano tutti per conseguenze e significato nella vita di ciascuno in un pianeta interconnesso. Trovare delle risposte significa partecipare alla realtà in modo attivo e dare il proprio contributo alla costruzione della civiltà.
Con la partecipazione di Vincenzo Lorusso in diretta dal Donbass, si svolgerà domenica 15 dicembre la proiezione del documentario sul colpo di stato in Ucraina “Maidan. La strada verso la guerra” presso Asfalto Teatro in via Birago 60 Lecce ore 18.
L’incontro intende essere un dibattito sull’attualità e sul rischio della guerra ed è a cura di Fronte Democratico del Salento e Diritti e Civiltà per Lecce. Sergio Martella, psicoterapeuta e attivista, rileva: “Eravamo alle soglie del paradiso in terra, lo sviluppo della conoscenza scientifica ci poteva regalare un mondo di agi, benessere e relazioni umane evolute improntate alla solidarietà con i nostri simili e l’ambiente. E invece…
Ha vinto lo spirito reazionario. Le masse hanno abbandonato i valori di emancipazione personale e sociale per regredire ai falsi valori del capitalismo, dell’imperialismo e del controllo sociale. L’esperienza di Maiden rappresenta tutto questo come inizio di una tragedia che sta per diventare anche la nostra tragedia nazionale”.
Anche Lucrezia Russo, avvocato e attivista, sottolinea: “Il documentario sul colpo di stato in Ucraina è finalmente disponibile in Italia per chi sinora si è affidato all’informazione teleguidata dei mass media di regime, chi subisce la tacita censura dei giornalisti allineati, per chi non ha la possibilità di una informazione plurale e dei fatti”.
La controinformazione sulla guerra fa parte di una lettura della storia non falsificata dalla propaganda main stream affinché l’individuo possa comprendere l’ambiente in cui vive e sentirsi elemento attivo in quante parte collegata e interdipendente di un unico contesto sociopolitico, di un solo sistema ecologico.
A tale logica di lettura del reale risponde anche il progetto di una rassegna di film secondo il connubio cinema e psicoanalisi a cura del Movimento Pensiero Azione Liberazione – Movimento studenti Unisalento con la supervisione di Sergio Martella. Tra i membri sostenitori gli psicologi in formazione Alessio Mocavero, Nina Marikla Adilardi e l’avv. Andrea D’Amuri dello staff organizzativo.
Articolo e comunicazione a cura di Michela Maffei, psicologa