MULTINAZIONALI E IMPRENDITORI D’ASSALTO ALLA CONQUISTA DEL SALENTO. A VEGLIE E’ PREVISTO UN IMPIANTO MONSTRE DI PALE EOLICHE
di Fabio Coppola _______
Nove aerogeneratori da installare nei feudi di Veglie, Carmiano, Leverano, e opere di connessione nei feudi di Copertino e Nardò.
Sull’albo pretorio del Comune di Veglie, fino al 24/11/20024 è pubblicata l’istanza per il rilascio del provvedimento di valutazione di impatto ambientale relativa al progetto per la realizzazione di un impianto eolico denominato “Veglie”, composto da nove aerogeneratori ricadente nei feudi di Veglie, Carmiano, Leverano, e le opere di connessione nei feudi di Copertino e Nardò. Proponente: Ravano Wind s.r.l. con sede legale a Genova.
Le tavole del progetto possono essere consultate sul sito del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica: https://va.mite.gov.it-IT/Oggetti/Documentazione/11255/16910.
Nel territorio vegliese saranno installati quattro aerogeneratori nella zona compresa all’incirca tra la strada comunale “Maruggio” e lo spartifeudo Veglie-Leverano.
La torre che sostiene la pala sarà alta 119 metri dal piano di campagna, il rotore avrà un diametro di 162 metri (la lunghezza della singola pala sarà 81 metri). Quindi l’altezza massima complessiva torre-pale sarà 200 metri.
Un impatto visivo considerevole, che sembrerebbe in contrasto con la forte vocazione agricola e paesaggistica del territorio.
Negli ultimi decenni non solo la terra d’Arneo, ma il Salento in generale si è orientato verso un modello di sviluppo “morbido” del territorio, evitando grandi impianti industriali e favorendo invece il turismo rurale, balneare e legato ai luoghi d’arte.
Ingenti finanziamenti pubblici sono stati investiti per valorizzare agriturismi, masserie, percorsi rurali ciclabili, torri, boschi, prodotti tipici agricoli e gastronomici…
Pertanto la realizzazione di grandi impianti eolici e fotovoltaici striderebbe fortemente con la naturalità e la “dolcezza” della nostra terra e della nostra economia.
Ciò nonostante da alcuni anni stiamo assistendo, a volte impotenti, a volte invece capaci di reagire, almeno da parte dei cittadini delle zone ‘attenzionate’, ad un vero e proprio assalto di società multinazionali che chiedono di realizzare sul nostro territorio opere pericolose e devastanti di impianti di fotovoltaico, eolico e biogas. ______
L’APPROFONDIMENTO nel nostro articolo del 13 settembre scorso
Category: Costume e società, Cronaca, Politica
Dov’è Pagliaro e il suo Movimento Regione Salento? Non ci sono votanti da difendere qui?
Le multinazionali non sono quelle che vogliono togliere le concessioni ai suoi votanti?