VERGOGNA INFINITA. IL MINISTRO ADOLFO URSO, IGNORANDO TUTTI I PRONUNCIAMENTI INTERNAZIONALI E IL CONFRONTO COI CITTADINI, FA FESTA PER LA RIAPERTURA DI UN ALTRO ALTOFORNO DELL’INFERNO DI CARBONE
(g.p.) ______ Ieri sera il ministro delle imprese e made in Italy, Adolfo Urso ha presenziato a Taranto, alla cerimonia, una vera e propria festa, dei vertici aziendali di Acciaierie Italia, di riapertura dell’Altoforno 1, fermo da agosto 2023 per manutenzione.
Consentirà di aumentare la produzione, hanno detto.
All’esterno del siderurgico, dinanzi alla portineria C (nella foto di copertina) c’è stato un sit-in di cittadini e rappresentanti di associazioni, completamente ignorati dal ministro per i quali la riaccensione dell’altoforno con tecnologia a carbone rappresenta una bomba inquinante e ignora le sentenze della Cedu e della Corte di giustizia europea.
Che cosa ci sia da festeggiare in una città devastata da anni dall’ex Ilva, che continua ad avvelenare ed uccidere un intero territorio (ricordiamo che le polveri inquinanti viaggiano nell’aria fino a 80 chilometri di distanza), rimane un mistero vergognoso.
Intanto, nella notte, dopo l’accensione, gli effetti peggiorativi sono stati subito evidenti.