POVERO LECCE

| 27 Settembre 2024 | 0 Comments

(Rdl) ______ Quando si accendono luci a San Siro, davanti a oltre 70.000 spettatori, con buona rappresentanza di tifosi ospiti, in una serata parzialmente nuvolosa e calda, si affrontano il Milan rigenerato dalla vittoria nel derby e il Lecce abbrutito dalla sconfitta contro il Sassuolo in Coppa Italia.

Paulo Fonseca manda in campo: Maignan; Emerson Royal, Gabbia, Tomori, Theo Hernandez; Pulisic, Fofana, Reijnders, Leao; Morata, Abraham; Luca Gotti: Falcone; Dorgu, Gaspar, Bashirotto, Gallo; Morente, Ramadani, Coulibaly, Pierret; Rebic, Krstovic.

 

Parte agile e spigliato il Lecce, che nel primo quarto d’ora mette in fila tre calci d’angolo, tre tiri in porta fuori bersaglio e uno nello specchio, dal limite Krstovic a fil di palo, che Maignan riesce a deviare in extremis.

Minuto 15, ci prova Fofana da fuori, la sua conclusione di destro termina alta sopra la traversa.

Minuto 23, conclusione di Gallo dai trenta metri, Maignan blocca sicuro.

Minuto 34, ammonito Baschirotto per un contrasto vigoroso su Leao, fra l’altro di spalla, forse non c’era nemmeno la punizione.

Il signor Luca Zufferli di Udine sbaglia ancora quando poco dopo inverte una punizione per un fallo, subìto, non causato, da Dorgu, e dalla punizione nasce il vantaggio del Milan.

38′. Calcia Theo Hernandez da posizione defilata, Morata sbuca di testa e insacca sotto la traversa. 1 – 0.

A questo punto, dopo aver giocato bene, il Lecce, invece di reagire, si sfalda e sparisce dal campo.

41′. Raddoppia subito il Milan, Leao in profondità per Theo Hernandez che scarica forte sotto la traversa. 2 – 0.

43′. Morata riconquista un pallone sulla trequarti, lo dà ad Abraham che tira e prende il palo, dopo un batti e ribatti Pulisic si trova la palla sotto porta e gonfia la rete. 3 – 0.

Rientrati in campo nella stessa formazione di partenza, i Giallorossi appaiono scossi e frastornati, incapaci di reagire.

Al quarto d’ora della ripresa, Gotti sostituisce Morente, di nuovo evanescente, con Banda.

Minuto 62, tiro strozzato di Rebic, blocca Maignan.

Minuto 67, conclusione insidiosa di Ramadani, deviata in angolo dal portiere.

Minuto 71, tiro cross di Loftus Cheek la palla prende una strana carambola e si stampa sul palo.

Minuto 72,  Banda riceva palla in area e conclude colpendo il palo, l’arbitro però ferma tutto per una posizione di fuorigioco.

Ultimo quarto d’ora per Rafia, al posto di Pierret, e per Pierotti, al posto dell’ancora deludente Rebic.

Al minuto 80 Batterzaghi appena subentrato non tocca il primo pallone, ma prende le gambe di Banda: rosso diretto.

Poi entra Oudin per Coulibaly, ma insomma, il risultato non cambia.

Il Lecce non fa nemmeno il gol della bandiera, spreca una grossa occasione Pierotti.

E va male così.

Category: Sport

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