“Non possiamo accettare che multinazionali e comitati d’affari si impadroniscano di spazi produttivi del nostro Paese a discapito di autonomi e Piccole Imprese“. LA DOMENICA SALENTINA DI CATENO DE LUCA DEL SUO GIRO D’ITALIA IN CAMPER PER LE ELEZIONI – photogallery
(Rdl) ______ A pomeriggio sosta del camper a Casalabate:
“Abbiamo avuto un bel momento di incontro con la nostra candidata Maria Sbano e Vito Leone, commissario provinciale di Lecce per Sud chiama Nord (uno dei diciannove partiti e movimenti che aderiscono alla lista unica LIBERTA’ , ndr) .
Stiamo mettendo a disposizione di tutto il sistema Italia, che sta affrontando sfide importanti, la nostra esperienza e le nostre idee.
Oggi chiediamo la Libertà di essere uno Stato Sovrano. L’Italia e gli altri Stati membri non possono continuare a subire le imposizioni legislative e lobbistiche di Bruxelles. Ogni Stato ha diritto di preservare la propria identità economica e sociale che connota la sua sovranità.
L’8 e il 9 giugno abbiamo l’opportunità di determinare il cambiamento che vogliamo!”.
In serata pubblico comizio a Copertino:
“Anche qui stasera abbiamo spiegato il nostro progetto Libertà, un programma che mira a restituire ai cittadini il potere decisionale e a costruire un’Italia più giusta e sovrana.
Non possiamo accettare che multinazionali e comitati d’affari si impadroniscano di spazi produttivi del nostro Paese a discapito di autonomi e delle Piccole e Medie Imprese.
Il nostro manifesto della Libertà lancia un chiaro messaggio meno Europa più Italia, più autonomia e più equità.
Sono questi i messaggi che stiamo portando avanti.
Anche se oscurati ormai da telemeloni, ma non ci arrendiamo. Noi andiamo avanti, piazza dopo piazza, incontro dopo incontro, per portare il nostro messaggio di Libertà”.
A seguire cena a Lecce al Marien Platz: “Grazie al proprietario Alfredo per l’accoglienza, a Mimino Frisenda, e a tutti gli amici e le amiche che ci sostengono e che stasera hanno dato ulteriore dimostrazione del loro affetto e supporto“.
Infine notte di meritato riposo in un trullo di Ceglie Messapica.