DIARIO DEL GIORNO / MARTEDI’ 30 APRILE 2024
Buongiorno!
Oggi è martedì 30 aprile 2024.
San Pio.
Trentotto anni fa, il 30 aprile del 1986, ci fu il primo collegamento dell’ Italia a internet.
Il primo messaggio che ci collegò a quella che sarebbe diventata la grande rete del mondo partì da Pisa, in via Santa Maria in Via, dove allora c’era la sede di un istituto del Consiglio Nazionale delle Ricerche, il Cnuce. Da lì è passato su un cavo telefonico della Sip (l’attuale Tim) fino alla stazione di Frascati dell’Italcable, la società che gestiva le chiamate internazionali, da dove è stato dirottato al vicino Fucino, in Abruzzo. Qui da un’antenna di Telespazio, ancora oggi in funzione, è stato sparato verso il satellite Intelsat IV, che orbitava sopra l’Atlantico, ed è sceso in picchiata verso la stazione satellitare di Roaring Creek, che la Comsat aveva aperto due anni prima in Pennsylvania. Non se ne accorse nessuno.
Gli stessi protagonisti della storica impresa non potevano immaginare le conseguenze che nell’ immediato futuro il nuovo mezzo avrebbe avuto in tutto il mondo.
Si parlava di collegamento di Pisa ad Arpanet, la rete che era nata negli Stati Uniti nell’ottobre del 1969 per collegare i computer di molte università americane.
Ma da allora quella rete si era allargata e grazie ad un protocollo progettato nel 1973 in Silicon Valley da Vint Cerf e Bob Kahn, era diventata Internet: una rete di reti.
Erano circa le sei del pomeriggio quando Antonio Blasco Bonito scrisse sulla tastiera: Ping. Meno di un secondo dopo qualcuno gli ha risposto: Ok. Era il primo login.
Proverbio salentino: UARDATE TE LI PEZZENTI RICCUTI
Guardati dai pezzenti arricchiti.
Perché guardano con disprezzo ciò che erano un tempo, quello che non vogliono tornare ad essere e, a torto, credono che disprezzando i miseri riescano a scongiurare questa possibilità.
Category: Costume e società