“Il brutto uccide“
Riceviamo e volentieri pubblichiamo. L’architetto Luca Fiocca ci scrive ______
Quando si è cominciato a discutere della sostituzione della statua di Sant’Oronzo, correva l’anno 2019, contattavo Vittorio Sgarbi, che nell’occasione mi rassicurava perché, a suo dire, si possono realizzare delle copie fedeli all’originale in vetroresina.
Poi così non è avvenuto, in quanto la nuova statua è difforme, e lo ha anche ammesso il consulente tecnico nominato dal comune di Lecce, tale prof. Raffaele Casciaro.
Chissà oggi Vittorio Sgarbi cosa direbbe a riguardo, mettendo a confronto le due statue?
È probabile che esclamerebbe la sua fatidica paroletta magica, che per gli addetti ai lavori, è quanto di più esplicito e significativo, si possa immaginare…
La Città di Lecce non è comunque nuova ad annoverare disastri quando si presta un po’ d’attenzione alle pratiche concernenti il recupero del patrimonio storico.
Negli anni Settanta, è riuscita a sgrattare la patina dalla meravigliosa statua bronzea del Cristo Risorto di Maccagnani presente nel cimitero, per poi verniciarla a smalto!
Per dirla ancora una volta alla maniera di Sgarbi, ‘il brutto uccide’…
Luca Fiocca
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