“Il nastro rosso” DI BESA MUCI SULLA FIERA DI BOLOGNA DEI LIBRI PER RAGAZZI
di Raffaele Polo _______
A Bologna, dall’8 all’11 aprile si svolge la manifestazione più importante che riguarda la letteratura per i ragazzi: e, in occasione della Bologna Children’s Book Fair, che vede la Slovenia paese ospite d’onore, torna in una nuova edizione il libro che ha inaugurato la collana Rendez-vous della editrice salentina Besa-Muci e appassionato i lettori di tutte le età.
Si tratta de “Il nastro rosso” (152 pagine, 14 euro).di Janja Vidmar (nella foto). Nella accurata traduzione di Lucia Gaja Scuteri si parte da un tragico interrogativo: che fai se tuo padre sparisce misteriosamente? Nessuno sembra avere la più pallida idea di che fine abbia fatto, eppure intuisci che ti stanno nascondendo qualcosa. Qualcosa di terribile.
Solo a scuola va tutto come prima, continui a stare sulle scatole a tutti e la maestra non accetta che tu voglia parlare la tua lingua, la lingua dei Rom. Poi un bel giorno scopri che le cose non sono come sembrano al primo sguardo. E che tuo padre non è come credevi che fosse…
Con accattivante scrittura, la vicenda viene sviluppata dalla fantasia di Janja Vidmar, una delle più famose autrici slovene di libri per ragazzi. La maggior parte delle sue opere ruota intorno a temi difficili e argomenti tabù della società contemporanea slovena, tra cui il dramma della discriminazione sessuale, sociale e religiosa, la xenofobia, la violenza domestica, i disturbi del comportamento alimentare e l’incomprensione con adulti o coetanei. Per l’importanza dei temi trattati e lo stile scorrevole, appassionante e coinvolgente dei suoi testi, l’autrice ha vinto vari premi letterari sloveni e internazionali.