DIARIO DEL GIORNO / MERCOLEDI’ 27 MARZO 2024
Buongiorno!
Oggi è mercoledì 27 marzo 2024.
San Ruperto.
A Lecce festeggia il suo compleanno la nostra amica Antonietta Fulvio, giornalista ed editore: tanti affettuosi auguri!
Mercoledì Santo.
Concludendo la nostra ricognizione, iniziata ieri, sui simboli pasquali, eccoci all’ agnello.
Che si debba mangiare carne di agnello, o capretto, durante il pranzo pasquale è un’ antica usanza ebraica, legata al concetto del Cristo agnello che toglie i peccati del mondo, congiunzione di passaggio dal Vecchio al Nuovo testamento.
L’agnello della tradizione ebraica veniva immolato il giorno precedente la Pasqua ebraica, e Gesù Cristo venne ucciso appunto in quel giorno. Altre corrispondenze tra l’Agnello pasquale e Cristo sono state trovate.
Per esempio Annie Jaubert, esegeta francese, tra il 1954 e il 1957 ne trovò molte altre, partendo dal testo dell’Esodo dove viene descritto come bisogna compiere questo sacrificio.
Oggi, la sensibilità sta cambiando. Lo stesso Sommo Pontefice ha esortato a non mangiare carne di agnello, o di capretto.
Sempre più associazioni si battono affinché, per tanti motivi, nei nostri pasti sia abolito, o quanto meno limitato, il consumo di carne, tutti i giorni, non soltanto nel pranzo di Pasqua; ma da qualche parte bisogna pur cominciare, e questa può essere un ottimo inizio, cui esortiamo i nostri amici e lettori.
1994 – In Italia si svolgono le elezioni politiche che vedono la vittoria di Silvio Berlusconi e della coalizione di centrodestra, Forza Italia alleata al Nord con la Lega di Umberto Bossi e al Sud con il Movimento Sociale di Gianfranco Fini, sulle due coalizioni di centro e di sinistra.
Proverbio salentino: ALLA NCHIANATA NI ETIMU CIUCCIU MIU
Alla salita ci vediamo asino mio.
Quando arriveranno le difficoltà allora si vedrà di che pasta sei fatto ed io sarò lì a guardarti.
Insomma è alla prova dei fatti che si misurano le persone, perché a chiacchierare son tutti bravi.
Category: Costume e società