ARRESTO E CUSTODIA IN CARCERE PER UOMO CHE MOLESTAVA LA SUA EX
(e.l.) ______ Quattro giorni fa, ma la notizia è stata resa nota solo oggi dagli inquirenti, a Lecce gli agenti della Polizia di Stato hanno arrestaro un pregiudicato di 53 anni, con l’accusa di atti persecuto nei confronti della ex compagna.
In particolare, gli agenti della Squadra Mobile già daa un po’ seguivano con attenzione la difficile situazione della coppia, atteso che, l’odierno arrestato, informati di una serie di condotte vessatorie, mediante telefonate e messaggi, che avevano fortemente cambiato le abitudini di vita della persona offesa, fortemente intimidita dalle continue ingerenze dell’uomo.
Come se non bastasse, la giovane vittima, nell’arco di un breve periodo di tempo, aveva subito, ad opera di ignoti, svariati danneggiamenti tanto che, per ben due volte nell’arco di due settimane, le erano state bruciate due distinte autovetture in suo utilizzo.
A fronte di una serie di molestie e minacce considerate degne di rilievo, il Questore aveva tempestivamente e con urgenza emesso il provvedimento appositamente previsto dalla legge per contenere e prevenire siffatta tipologia di reati intervenendo così con un “Ammonimento”, provvedimento questo che tende a scoraggiare la messa in opera di ulteriori condotte persecutorie, ma ciò nonostante, l’odierno arrestato, nel cuore della notte aveva inviato un ulteriore sinistro messaggio alla donna.
In particolare l’sms conteneva l’audio di un’inquietante ticchettio di un orologio, quasi a voler ben scandire il decorrere del tempo che trascorreva inesorabile.
La vittima, atterrita dal messaggio in parola, si rivolgeva alla Squadra Mobile che tempestivamente individuava l’uomo con ancora indosso l’utenza da cui era stato inviato l’sms, procedendo quindi al suo arresto.
L’interessato, al termine delle formalità di rito, veniva quindi rinchiuso a Borgo San Nicola (nella foto) a diposizione dell’Autorità Giudiziaria, la quale oggi ha convalidato l’arresto disponendo contestualmente l’applicazione della misura cautelare in carcere. ______
LA RICERCA nel nostro articolo del 23 dicembre scorso
Category: Cronaca