DIARIO DEL GIORNO / MARTEDI’ 19 DICEMBRE 2023
Oggi è martedì 19 dicembre 2023.
La Chiesa festeggia sant’ Anastasio e santa Fausta.
Buon onomastico alle nostre amiche che portano questo nome ben augurante!
A Il Cairo la nostra amica Rania Masoud compie 41 anni: auguri di buon compleanno!
Da questa sera siamo in Luna in Primo Quarto.
Da sempre l’uomo, per garantirsi la sopravvivenza, è vissuto in costante armonia con i molteplici ritmi della luna; molti monumenti significativi dell’antichità dimostrano quanta importanza gli antichi attribuissero all’osservazione e all’influenza degli astri e della luna.
Darwin, nella sua “Origine dell’uomo”, dice: l’uomo, come le belve e persino gli uccelli, è soggetto a quella misteriosa legge per la quale certi processi normali quali la gravidanza, la crescita delle piante, la maturazione dei frutti, e il decorso delle malattie, dipendono dai periodi lunari.
I nostri antenati avevano infatti scoperto che:
– molti fenomeni della natura (maree, nascite, ciclo mestruale, …) sono in relazione col corso lunare
– molti animali si regolano con la posizione della luna: ad es., gli uccelli raccolgono il materiale per i loro nidi solo in certi periodi, perché i nidi si asciughino più in fretta dopo la pioggia
– numerose attività quotidiane, come cucinare, mangiare, tagliarsi i capelli, lavorare in giardino, potare, concimare, lavare, fare uso di medicinali, raccogliere erbe medicinali sono soggetti ai ritmi lunari.
Quando la luna è fra terra e sole, noi non la vediamo: ci mostra la sua faccia scura. E’ luna nuova.
Poi la parte luminosa compare e aumenta (luna crescente) fino ad arrivare alla luna piena. Poi decresce (luna calante) fino a tornare alla fase di luna nuova.
A ogni fase della luna corrisponde nella natura un diverso stato energetico.
Come detto, siamo in Luna in Primo Quarto, cioè Luna crescente: questa fase è un momento di potenziamento e rigenerazione: il corpo accumula forza ed energia.
E’ un buon periodo per fare progetti, prendere iniziativa, socializzare. Si ingrassa più facilmente, le ferite tardano a guarire, ciò che viene somministrato al corpo per la rigenerazione e il rafforzamento funziona doppiamente; sono giorni giusti anche per i massaggi rigenerativi e rinforzanti.
La biancheria, con la stessa quantità di detersivo, non si pulisce come in luna calante.
In luna crescente e luna piena nascono più bambini.
La terra si comporta al contrario: tutto fluisce, cresce, prolifica; i succhi risalgono, predomina la crescita in superficie.
Per questo, le piante e verdure che crescono in superficie vanno piantate o seminate in luna crescente, con l’eccezione delle verdure a foglia (insalate, spinaci, cavolo bianco e rosso) che vanno piantate in calante.
Sono i giorni giusti per rinvasare e trapiantare, innestare alberi da frutto.
Lo stesso tipo di energie della luna crescente si ritrovano nella fase che segue le mestruazioni: l’energia è più dinamica, è creativa, si è sessualmente più disposti, ci si sente più attraenti.
Come oggi, nel 1915, cento e otto anni fa, il francese Georges Claudes ottiene il brevetto per la lampada al neon. È un tubo fluorescente creato a scopo pubblicitario, che avrebbe di lì a poco ottenuto un grande successo e avrebbe cambiato il volto alle nostre città.
Proverbio salentino: FACE L’ARTE TE LU CAIFASSU MANGIA BIE E STAE A SPASSO
Fa l’arte del Caifasso mangia beve e sta a spasso.
Lo dicevano scherzando i genitori ai bambini quando questi non si dimostravano abbastanza svegli, oppure si diceva in modo più serio di qualcuno che non combinava nulla da mane a sera e viveva sulle spalle dei familiari.
Ieri erano chiamati nullafacenti, erano una piccola minoranza, poi più recentemente sempre più spesso abbiamo visto gente che andava a spasso e per darsi un tono o meglio una giustificazione al loro dolce far niente, si autodefinivano filosofi o pensatori, o ancora meglio artisti.
Abbiamo però scoperto in questi mesi che esiste un’altra categoria che non sapevamo esistesse perché in passato le televisioni non le avevano mai nominate, sono le cosiddette PARTITE IVA. Abbiamo scoperto che sono l’ossatura di questo paese, sono coloro che con il loro lavoro, le loro tasse, mantengono tutti i caifassi, compresi coloro che sono nel Parlamento, sono gli unici che non hanno ferie pagate, tredicesima e che devono lavorare persino a Pasqua, Natale e feste comandate e che se sono ammalati devono comunque lavorare per none essere schiacciati dalle tasse.
Ma la cosa più simpatica che in tutti questi anni in televisione, sempre piena di caifassi, di politici, di sindacalisti, di intrattenitori, insomma di gente che percepisce decine di migliaia di euro al mese solo per produrre chiacchiere, spesso insensate, dicevamo questi caifassi, accusavano coloro che tirano la carretta di essere degli evasori.
Insomma per concludere possiamo dire che l’Italia se ieri era la terra dei Santi, degli Artisti e degli gli Eroi, oggi è il paese degli artisti…artisti sì, ma del Caifassu.
Category: Costume e società