LA VITA CONTRO LA MORTE, TUTTO IN UN ATTIMO UNA MATTINA SULLA STATALE
(g.p.) ______ Una tristezza infinita, un dolore profondo e sincero, grande grandissima commozione in tutto il Salento, per la storia di ordinaria quanto drammatica cronaca dell‘incidente stradale capitato questa mattina sulla Lecce ‐ Maglie che in queste ore i social stanno divulgando freneticamente. Una storia di vita e di morte. Una giovane vita spezzata, un papà che non vedrà mai suo figlio. Il piccolo che non vedrà mai suo padre, ma che è nato, ha visto la luce, è venuto al mondo, e sta bene, nonostante lo schianto terribile. La madre che dopo averlo partorito è ora grave in ospedale in rianimazione.
Sono passate da poco le 9, sulla statale le auto sfrecciano veloci nel grigio inquietante di una mattinata uggiosa. Tante vite che si incrociano per un attimo e poi in un attimo spariscono, ognuna dietro al proprio lavoro, alle proprie commissioni, verso il loro destino.
Fra le altre, una Fiat Punto viaggia nel tratto fra San Donato e Cavallino, verso il Centro Commerciale. A bordo c‘è una giovane coppia di coniugi, coetanei. Lui, Stefano Maggio, 22 anni, di Cutrofiano è al volante. Lei, Elena Merico, 22 anni, originaria di Poggiardo, ha il pancione, all‘ ottavo mese di gravidanza.
Un attimo. E‘ bastato un solo maledettissimo attimo. Per cause ancora da accertare, la Punto finisce contro il guard rail, sbatte violentemente, si capovolge. L‘ impatto è violentissimo, catastrofico.
Quando arrivano i soccorsi, per il ragazzo non c‘è niente da fare, è morto sul colpo.
La ragazza è ferita, respira. La caricano sull‘ambulanza, che a sirene spiegate in una corsa contro il tempo vola verso l‘ospedale.
I medici del Vito Fazzi decidono per il parto prematuro.
Nasce così il bambino. E‘ un maschietto, un esserino meraviglioso di tre chili e centocinquanta grammi, la rivalsa della vita contro la morte contro cui emette i suoi primi vagiti.
La mamma subito dopo il parto è sottoposta a una serie di esami. Ora è in rianimazione, anche lei a sfidare il destino.
Category: Cronaca
Sono una ragazza disabile. Con tanta voglia di vivere! Non ti conosco Elena, però dal profondo del mio cuore ❤️ ti dico coraggio non mollare tieni duro! Pregherò per te e per il tuo bambino