CONCERTO GROSSO PER I FENICOTTERI ROSA

| 12 Settembre 2023 | 0 Comments

ALLE CESINE. D’AGATA RILANCIA

di Enrico Petrelli  ______ 

“L’istituzione immediata e improrogabile di una grande area marina protetta” e “la necessità di protezione di una costa in un’ampia porzione di una parte della Regione Puglia”: questa l’idea e l’appello rivolto dallo “Sportello dei Diritti” e dal suo presidente, Giovanni D’Agata, rilanciati nell’occasione del folto passaggio di Fenicotteri presso l’Oasi WWF Le Cesine.

Avviene infatti in questi giorni un passaggio interessante anche per il gran numero di esemplari di Phoenicopterus roseus che sono ospitati dalla zona naturalistica de Le Cesine.

Questo tipo di uccelli visita annualmente il Salento durante la sua migrazione verso le regioni ove sverna, e sosta per un periodo di riposo nei pantani e negli stagni del parco, ma i gruppi non sono di solito così copiosi. Si tratta di un soggiorno regolare in questi luoghi del Basso Adriatico, ma già da molti anni questa specie nidifica anche in località più settentrionali lungo la costa, ad esempio, su tutte, le Saline di Margherita di Savoia.

Anche per tutelare questi fenicotteri e con loro altre specie acquatiche come la foca monaca, lo “Sportello dei Diritti” si appella alle autorità locali e nazionali chiedendo l’istituzione di un’Area Marina protetta a partire dalla costa antistante “Le Cesine” nell’ottica e nel desiderio di conservare le peculiarità floristiche e faunistiche di tratti di mare e porzioni di litorale, anche molto estese, che hanno da tempo “abbandonato ogni velleità industriale”.

Una scelta politica drastica”, come la definisce lo “Sportello dei Diritti”, e un’idea lanciata dal suo presidente Giovanni D’Agata prima di questo speciale “soggiorno” già da tempo, ma che adesso riacquista nuova luce grazie allo stupore e all’emozione che danno gli incontri silenziosi con questi uccelli.

Nell’ombra screziata della macchia, in una brezza che porta il fruscio dei rami, sopendo la voce di qualche compagno, è possibile, affacciandosi con discrezione oltre i cespugli, scorgere questo spettacolo di strani ed esotici viaggiatori specchiati dall’acqua immobile, un qualcosa di delicato, come delicato il fitto intreccio delle piante e di altri organismi che sempre più strati della cittadinanza desiderano proteggere anche per la loro bellezza.

Category: Costume e società, Cronaca, Cultura, Politica

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