CARLO SALVEMINI PENSA POSITIVO. ECCO PERCHE’ VINCERA’ UN’ALTRA VOLTA LUI 

| 4 Settembre 2023 | 6 Comments

di Giuseppe Puppo  ______ ”Questa mattina, dopo settimane di paziente e rispettosa attesa, ho annunciato che sono pronto ad affrontare la competizione delle primarie da convocare e tenere non oltre il 29 ottobre.

Avverto una duplice responsabilità: offrire chiarezza e punti di riferimento a quanti, comprensibilmente, sono spaesati di fronte al lungo dibattito interno che si è sviluppato; ed evitare che un troppo lungo periodo di incertezza finisca per nuocere al progetto politico di coalizione del quale siamo tutti parte, chiunque ne sarà la guida.

Inizia così la dichiarazione postata su Facebook del sindaco Carlo Salvemini, che poi motiva la propria richiesta alle componenti della maggioranza che lo sostiene.

Dobbiamo scegliere insieme il prossimo candidato sindaco per la nostra coalizione, farlo nel tempo necessario per offrire ai cittadini un confronto tra diverse alternative e per consentire, a chi dovesse prevalere, di organizzare per tempo la difficile campagna elettorale che ci attende.

Lo faccio con lo spirito di servizio col quale sempre nel mio percorso politico ho guardato agli interessi collettivi prima che alle ambizioni personali. Lo faccio con la stessa passione con la quale negli anni mi sono dedicato – tanto da consigliere comunale quanto da sindaco – alla cura della città e dei nostri concittadini, che rappresenta meglio di tanti slogan il mio legame passionale con Lecce.

Lo faccio perché sono determinato e avverto dentro e attorno a me l’energia per poter disporre di un ulteriore mandato e portare a compimento l’idea di futuro di questa città che condividiamo dal 2019______

Il sindaco aveva dato da tempo disponibilità e manifestato intenzione a ricadidarsi.

Oggi, di fronte a qualche chiamiamola così perplessità che nel frattempo è stata manifestata alllinterno del suo schieramento, del resto fisiologica in qualunque dibattito politico, riprende, e rilancia, con una proposta per cui esce rafforzato nei propri intendimenti, indipendentemente dal fatto che le primarie, che sono comunque un sano esercizio di democrazia, si terranno effettivamente, oppure no.

Dallaltra parte, dalle parti del centro destra, sempre gli stessi, a otto mesi dalle elezioni amministrative, che si terranno a metà maggio 2024, stanno ripetendo il solito copione dei veti incrociati e delle antipatie di lunga data.

Sono sicuri di vincere a questo giro, per tante ragioni, quindi se la stanno prendendo comoda nel

trovare un candidato unitario. Eh sì, già, come le altre volte…

Non dire gatto se non ce l’hai nel sacco…

Sceglieranno le segreterie dei partiti nazionali a ridosso della scadeza per la presentazione delle liste. Intanto sono ancora fermi ai comunicati stampa che interessano solo a loro e con cui essi si parlano in maniera autoreferenziale, mandandoli però ai mass media come se i giornalisti fossero i loro passacarte.

Operazioni in cui poi a volte taluni si spacciano per società civilequando invece rappresentano solamente sè stessi, nelle proprie velleità politiche.

La società civile vera di centro destra, quella è già passata da tempo armi, bagagli e lauti incarichi politici ricevuti in cambio, da Alessandro Delli Noci ad Alfredo Pagliaro, con Salvemini.

Stanno poi con lui i settori della cultura, che la sinistra fa di tutto per agevolare e favorire, mentre la destra si ostina a non considerarli, credendoli a torto ininfluenti, quando invece sono importantissimi, e proprio li ignora, in quanto è ignorante.

Inoltre, in tutti questi anni, Carlo Salvemini ha costruito intorno a sè, proprio come cantava Jovanotti in ‘Penso positivo’, ”una grande chiesa che passa da Che Guevara e arriva fino a Madre Teresa passando da Malcom X attraverso Gandhi e San Patrignano”: la sua qui a Lecce va dall Arivescovo Michele Seccia al Rettore Fabio Pollice, passando per Gallipoli e arrivando fino a Bari.

In questi anni, Carlo Salvemini ha costruito amici politici, ma soprattutto non politici di professione, forti e potenti, pronti ad aiutarlo. E ha tanti nemici, o presunti tali, politici nel centro destra, che invce poi a ogni elezione fanno d tutto e di più per farlo vincere, impallinando di fuoco amico i vari Giliberti e Congedo di turno.

Ecco perchè, per tutte queste ragioni, schierato dal centro sinistra, con le primarie o senza primarie, contro un centro destra miope, leggero, ansioso, rancoroso e da vuoto a perdere, Carlo Salvemini vincerà unaltra volta.

Category: Politica

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  1. Andrea Fiore, Noi per Lecce ‐ tramite mail ha detto:

    Andrea Fiore, Consigliere di maggioranza di Noi per Lecce, ha così commentato le parole del primo cittadino Carlo Salvemini in merito alle primarie del centrosinistra per individuare il futuro candidato sindaco della coalizione:

    “Trovo apprezzabile la volontà di aprirsi ad un confronto, perché è da questi imprescindibili momenti di democrazia che si può offrire ai cittadini un progetto politico solido e credibile.
    Sulle tempistiche individuate dal primo cittadino, però, pongo un punto interrogativo: occorre a mio avviso condividere anche i tempi della democrazia, che devono essere avallati da tutte le forze politiche in campo con una decisione circolare, non verticale”.

  2. Giorgio Pala, consigliere comunale centro destra Lecce - tramite mail ha detto:

    “Il tempo delle parole si sta esaurendo. Se entro fine settembre il centro-destra non si esprimerà compiutamente sull’ipotesi di primarie, credo che sia naturale, da parte mia, valutare altre alternative”.

    L’ennesima sollecitazione, perentoria, proviene dal consigliere comunale Giorgio Pala. Più che un ultimatum, l’invito è volto a chiarire una situazione che si trascina da sin troppo tempo, in vista delle prossime elezioni comunali di Lecce 2024: “Da otto mesi sollecito, invano e senza avere risposta, il centro-destra a ricorrere alle primarie per decidere il candidato sindaco a Lecce, soluzione che, paradossalmente, sarà adottata dal centro-sinistra. Qualcuno, nel centro-destra leccese ha dimenticato che proprio le primarie consentirono nel 2012 a Paolo Perrone di rafforzare la coalizione e di stravincere a larghissima maggioranza. Riconosco al centro-sinistra e al sindaco uscente Carlo Salvemini la disponibilità al dialogo e al confronto che adesso latita nel centro-destra.
    Dei quattro nomi emersi negli ultimi mesi, finora solo Adriana Poli Bortone si è dichiarata disponibile ad accettare, e sarebbe opportuno che anche gli altri tre eventuali candidati si esprimessero in tal senso. Questa situazione stagnante è inaccettabile. Se entro fine settembre non ci sarà chiarezza su candidatura e primarie, prenderò le mie decisioni” -.

    GIORGIO PALA – consigliere comunale

  3. Alessandro Delli Noci, assessore allo Sviluppo economico della Regione Puglia - tramite mail ha detto:

    “La decisione del sindaco Salvemini di scendere in campo per le Primarie da tempo paventate e poi richieste dal PD cittadino, è una decisione giusta perché dà valore ad uno strumento democratico che di certo ci consentirà di costruire una coalizione forte e coesa per le prossime amministrative, ma è anche una decisione che ci permette di accelerare il passo. Abbiamo tutti bisogno di stringere i tempi che, anche per via dell’estate, si sono rallentati e di fare insieme sintesi.

    Questo ci permetterà da una parte di giungere alla competizione elettorale con una coalizione che ha avuto il tempo e il modo di confrontarsi su ogni cosa, di condividere e dunque di rafforzarsi, dall’altra di dedicare il tempo necessario all’attività amministrativa, con l’obiettivo di portare a termine tutti quei progetti in cantiere per i quali dobbiamo delle risposte a Lecce e ai leccesi.

    Per questa ragione, per una questione legata al senso di responsabilità che di certo appartiene ad ogni membro di questa maggioranza, chiedo di convocare un tavolo della coalizione per definire, tutti insieme, modalità organizzative e tempi che, per quanto mi riguarda, non possono andare oltre il prossimo 15 ottobre”.

  4. Francesca Alemanno - tramite Facebook ha detto:

    Se gli danno un voto per ogni albero abbattuto e bruciato…effettivamente “Attila” vince sicuro.

  5. Bronek Pankiewicz, Movimento Nuovo ha detto:

    Bronek Pankiewicz, presidente di Movimento Nuovo, ha rilasciato la seguente dichiarazione : “Come già da tempo Movimento Nuovo auspicava la sera del 3 aprile scorso iniziò all’Hotel Tiziano il percorso dei partiti e dei movimenti civici di centrodestra che ci dovrà condurre nella primavera del 2024 a dare finalmente alla nostra amata Lecce una nuova Amministrazione comunale in grado di fornire risposte adeguate ai problemi, alle ansie, ai bisogni e alle esigenze dei cittadini.

    Da allora non ci siamo più incontrati. I tempi, anche per via dell’estate si sono molto rallentati, ma per costruire una coalizione forte e coesa per le prossime elezioni amministrative occore accelerare subito il passo.

    Inoltre, non si deve perdere altro tempo, anche perchè il momento è particolarmente favorevole dato che il sindaco Salvemini è stato delegittimato non solo dal malcontento e dalle innumerevoli proteste dei cittadini, ma anche dalla sua stessa maggioranza e deve ora sottoporsi alle primarie. Per tutto ciò la figura dell’attuale sindaco risulta molto indebolita.
    Per queste ragioni, chiedo ai dirigenti di FdI, LEGA E FI di convocare con urgenza un tavolo della coalizione per continuare e concludere il percorso iniziato il 3 aprile definendo, tutti insieme, partiti e movimenti civici, il programma elettorale ed il nome del candidato sindaco più idoneo per portarlo avanti e realizzarlo.

    I cittadini leccesi, sono sempre più esasperati, non ne possono più dell’attuale amministrazione che ha portato la nostra città nel caos e nel degrade, sia per incapacità amministrativa, sia per obbedire in modo paranoico a logiche ideologiche. Occorre, ascoltando i cittadini, le famiglie e recependo i loro problemi, le loro esigenze e i loro bisogni, voltare pagina e ripartire.”

  6. Lecce Città Pubblica ‐ tramite mail ha detto:

    “La coalizione civica, moderata e progressista si è riunita oggi alle 15, nella sede di Lecce Città Pubblica.
    All’ordine del giorno l’avvio della fase organizzativa delle primarie. Presenti, insieme a Lecce Città Pubblica: Partito Democratico, Con, Coscienza Civica, Noi Per lecce, Movimento Sveglia, Articolo 3, Per la Puglia, Lecce Popolare, Italia Viva, Più Europa, La Puglia in più, Sinistra Italiana, Partito Socialista, Verdi.

    In sede di riunione è stata discussa la bozza di Regolamento per le Primarie condivisa dal Partito Democratico con le forze politiche e i movimenti civici presenti, i quali, concordando sull’impostazione, si sono impegnati a formulare eventuali proposte emendative entro le prossime ore.

    Pertanto, la coalizione si è data un nuovo appuntamento per venerdì 15 settembre, alle ore 15:00, per la sottoscrizione dell’Impegno comune per Lecce 2024 che darà il via alla fase organizzativa delle Primarie.
    In quella sede, il tavolo licenzierà anche il testo definitivo del Regolamento per le Primarie e confermerà ufficialmente la data delle consultazioni e il termine per la presentazione delle candidature” .


    Lecce Città Pubblica – Civica Progressista

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