IL MONDO DELLO SPETTACOLO SI MOBILITA A SOSTEGNO DEL TEATRO POLITEAMA GRECO DI LECCE

| 19 Luglio 2023 | 2 Comments

Riceviamo e volentieri pubblichiamo. ______

Gentilissimi,

il mondo dello spettacolo si mobilita a sostegno del Teatro Politeama Greco di Lecce e chiede con una lettera al sindaco Salvemini che si modifichi il progetto di di lavori pubblici di pavimentazione intorno al Teatro che da ottobre prossimo impedirà l’arrivo di mezzi pesanti indispensabili per gli allestimenti teatrali e persino l’arrivo dei mezzi dei Vigili del Fuoco.

Si allega la lettera con i nomi dei firmatari con richiesta di rendere pubblica la notizia.

Avv. Sonia Greco

Direttore artistico ______

Roma, 19 luglio 2023

Alla c. a.       Egr. Sindaco Carlo Salvemini

Comune di Lecce

Gentile Sindaco,

stiamo seguendo da un po’ di tempo le vicende che riguardano la pavimentazione della Piazzetta De Cristoforis dove si “deve” accedere per arrivare al Teatro Politeama Greco per gli allestimenti degli spettacoli.

Come operatori Culturali, non possiamo non chiedere, anche a nome di tutte le Compagnie del panorama Nazionale / Internazionale, Centri di Produzione, ed esercizi Teatrali di rivedere la situazione.

Se non potranno più accedere i camion, anche articolati, con le scene, Lei sa perfettamente che la maggior parte degli spettacoli non potrà più arrivare a Lecce a meno che non siano solamente monologhi con leggii e faretti.

Così non si penalizza soltanto il Teatro Politeama Greco – che negli anni ha ospitato le più importanti Compagnie del panorama teatrale e, diciamolo, anche con molti sacrifici – (gli spettacoli importanti con relative scenografie e tutta la parte tecnica hanno i loro costi non indifferenti), ma non osiamo immaginare tutto quel pubblico di ABBONATI e non, che non potrà più vedere gli spettacoli a cui il Politeama Greco felicemente li ha abituati.

Quindi, gentile Sindaco, una Piazza non più utile per fare CULTURA avrebbe lo stesso valore? Ci scusi, ma francamente crediamo proprio di no.

La invitiamo cortesemente a rivalutare con il Suo staff quanto sopra esposto, 

anche perché esistono soluzioni tecniche che consentono alla pavimentazione prevista la resistenza al carico dei mezzi pesanti.

Siamo tutti qui, e per fortuna non siamo proprio pochi, ad attendere un Suo gentile riscontro che,  sicuramente non mancherà.

Con stima

ASSOCIAZIONE VOGLIA DI TEATRO – fondata da MAURIZIO COSTANZO

Brunilde Di Giovanni – TEATRO88   Roma – Ufficio di Distribuzione Teatrale

Geppy Gleijeses – PRODUZIONE GITIESSE ARTISTI RIUNITI

Milena Vukotic

Rosario Coppolino – PRODUZIONE COMPAGNIA MOLIERE

Emilio Solfrizzi

Lunetta Savino

Antonella Piccolo

Manuela De Baggis

Isabella Ruggeri – PRODUZIONE  IMARTS MEDIA

Massimo Lopez

Tullio Solenghi

Teresa Mannino

Elio e le Storie Tese

RUSSIAN CLASSICAL BALLET

CIRCUS THEATRE ELYSIUM DI KIEV

Nicola Canonico – GOOD MOOD PRODUZIONI

Paolo Conticini

Antonio Catania

Emanuela Aureli

Federico Moccia

Giampiero Ingrassia

Corrado Tedeschi

Anna Mazzamauro

Vincenzo De Lucia

Monica Savaresi – Savà srl

Alessandro Alfieri – PRODUZIONE AG SPETTACOLI

Carlo Buccirosso

Peppe Barra

Biagio Izzo

Gianfelice Imparato

Marina Massironi

Debora Caprioglio

Michela Andreozzi

Marco Marzocca

Sergio Muniz

______

LA RICERCA nei nostri articoli del 13, 20 e 24 giugno scorsi

Category: Cronaca, Cultura, Politica, Riceviamo e volentieri pubblichiamo

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  1. Ufficio Stampa Comune di Lecce - tramite mail ha detto:

    Di seguito la dichiarazione del sindaco Carlo Salvemini sulla lettera sottoscritta da alcuni artisti nazionali relativa ai lavori di riqualificazione programmati alle spalle del Politeama Greco:

    «Il 13 giugno scorso, a seguito di un comunicato diffuso a mezzo stampa, ho rivolto a Sonia Greco, proprietaria del Politeama Greco, un invito di incontro per valutare insieme ai tecnici le soluzioni percorribili per corrispondere alle esigenze manifestate. Il mio invito fu respinto e giudicato “inutile e infelice”. Oggi, di fronte a questa nuova iniziativa, lo ripropongo, confidando in un esito diverso.

    Resto convinto, infatti, che esista una soluzione al problema sollevato, al quale gli uffici del Comune stanno prestando l’opportuna attenzione. Una soluzione tecnica che coniughi la valorizzazione delle aree a ridosso del cinquecentesco Castello Carlo V, finanziata con circa 5 milioni di euro di fondi pubblici, e le necessità logistiche del Politeama e delle produzioni che lo frequentano e che abbia anche l’assenso della Soprintendenza, che sta seguendo tutte le fasi della riqualificazione delle tre piazze.

    La soluzione è il dialogo, sedersi attorno a un tavolo con lo spirito di chi vuole ascoltare e venirsi incontro. Rimuovere l’asfalto e mettere il basolato davanti a un Castello cinquecentesco o a un teatro prestigioso, situato in un contesto storico monumentale, non può essere considerato un attentato alla Cultura, ma l’intenzione di dare ancora più valore a immobili storici che esistevano già prima dell’asfalto. Oltre che di garantire ai cittadini leccesi, a partire dai residenti della zona, una migliore qualità dello spazio urbano.

    Ringrazio quanti tra i firmatari della lettera hanno deciso di interessarsi a questa vicenda, che l’Amministrazione comunale vuole gestire cercando di contemperare le diverse esigenze di chi lavora nei teatri e di chi ci vive vicino».

  2. Sonia Greco - tramite mail ha detto:

    Riscontro con piacere la volontà del Sindaco Salvemini di giungere finalmente al dialogo, sebbene il Teatro Politeama Greco non sia mai stato ascoltato, malgrado il progetto dei lavori in oggetto influisca drammaticamente sulla vita dello stesso.

    La splendida iniziativa di Artisti ed Operatori del mondo dello spettacolo in difesa del Teatro dei leccesi, insieme a quella del capogruppo del PD Antonio Rotundo, che aveva nei giorni scorsi chiesto una convocazione della Commissione dei lavori pubblici, sono riusciti, spero, finalmente, a fare breccia in un muro che ad oggi ha sempre ignorato ogni esigenza del Teatro per poter continuare con la sua attività culturale al servizio dei cittadini dal 1884.

    Dal febbraio 2023, a seguito della comunicazione dei lavori, il Teatro è stato seduto ad un tavolo dove ha cercato e tenuto per mesi il dialogo, senza alcun riscontro positivo da parte del comune di Lecce che, a segnalazione dei noti problemi della pavimentazione, rispondeva anzi, sfoderando in giugno il colpo finale, con il proclama del definitivo isolamento del teatro con la pedonalizzazione di via XXV Luglio.

    Ci sono stati incontri in marzo ed aprile alla presenza dell’assessore Paolo Foresio, dell’arch. Cillo, dell’ing. Puce per il Comune, con la sottoscritta ed alcuni tecnici per il Teatro. Ci sono stati scambi di mail, ma gli accordi che sembravano essere stati presi sono stati, al di là delle parole, completamente disattesi.

    Il Teatro ha anche segnalato più volte, sino ad oggi senza riscontro, per sollecitare la modifica del progetto, che non ha tenuto conto del dm 19/8/96 che all’art. 2.1.3 prevede per l’area circostante ai locali di pubblico spettacolo una resistenza al carico di almeno 20 t per i mezzi dei Vigili del Fuoco. Il 22 giugno scorso veniva pubblicata la netta presa di posizione dell’assessore ai Lavori Pubblici Marco Nuzzaci che confermava ancora una volta la scelta della pavimentazione con resistenza al carico di sole 3.5 t!

    Dopo tanti incontri, considerato che le soluzioni tecniche esistono, sono note e sono state ampiamente prospettate e discusse, la sola cosa che conta sono i fatti:

    la modifica della pavimentazione ed il non isolamento del Teatro su tutti i lati di arrivo.

    I fatti sono che i lavori continuano da mesi ed a breve bloccheranno definitivamente anche le uscite del teatro.

    Ogni impedimento della attività del Teatro e ritardo in impegni presi di programmazione diventa un danno gravissimo.

    Tutta questa vicenda sta creando danni gravissimi anche alle vendite degli abbonamenti e biglietti agli spettacoli della Stagione teatrale 2023-24, a causa dell’incertezza nei cittadini sul futuro del Teatro.

    Quando mi sono resa conto che la voce del Teatro era rimasta totalmente inascoltata, ho promesso che quella voce si sarebbe levata alta, affinché tutti sapessero quello che stava accadendo. Alla mia piccola voce se ne sono aggiunte tante che ringrazio di cuore e che spero potranno trovare risposte quanto prima nel concreto operare del Sindaco e della sua Giunta nel senso dell’interesse pubblico dei cittadini alla cultura garantendo l’operatività del Teatro.

    A seguito di concreti provvedimenti attuativi delle richieste formulate, sarò lieta di incontrare Sindaco.

    Avv. Sonia Greco
    Direttore artistico

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