WhatsApp – 14.7.2023. 20.55 – CALDI
(g.p.) ______ Succede che siano arrivati i primi caldi veri di stagione, peraltro quest’anno in ritardo, e in molti dell’informazione impazzita, per un pugno di clic in più, oppure per qualche decimale di presunto share in aumento, abbiano dato con enfasi particolare la fondamentale notizia, mettendo a segno nelle ultime ore tutta una serie di scoop.
Meno male che ci sono i siti delle allerte meteo, delle temperature percepite e dei cicloni e anticloni, meno male che ci sono le fini dicitrici di sponsor che fanno le previsioni del tempo, meno male che gli esperti abbiano tempestivamente elargito i loro fondamentali consigli.
Se tutto questo ambaradan non esistesse, oggi chissà quanti avrebbero indossato il maglioncino di lana sotto la giacca a vento abbottonata, sarebbero andati a passeggio, oppure a correre da mezzogiorno alle due, avrebbero bevuto whisky o sorseggiato vin brulè, e avrebbero mangiato tortellini in brodo a pranzo, e salsiccia con le cotiche a cena.
Meno male che di giorno c’abbiamo gli esperti dell’informazione.
Di notte peraltro poi, se a qualcuno nonostante tutto venissero i bollenti spiriti, di questi tempi vale sempre il fortunatissimo claim di vent’anni fa Antò fa caldo…
Category: Costume e società, Cronaca