DIRITTI TV PER LA SERIE A: RIVOLUZIONE ENTRO IL 2024. COSA CAMBIA PER I DIRITTI TV DELLA SERIE A DALLA STAGIONE 2024 /2025: I COSTI, I PACCHETTI E I NUOVI OPERATORI

La Serie A non si ferma mai, neanche d’estate. Al di là di giocatori e squadre, una partita altrettanto importante per il campionato italiano è quella relativa ai diritti tv.

Da settimane si parla delle novità, e finalmente ci siamo. Dalla stagione 2024/25, la Lega Serie A ha già previsto quella che sembra essere una vera e propria una rivoluzione totale. Nuovi pacchetti, nuovi broadcaster e nuovi prezzi. Antenne drizzate dunque non solo per Dazn e Sky, ma anche per un colosso come Amazon e per le reti gratuite.

L’obiettivo della Lega è semplice: ottenere più soldi possibili dalle emittenti televisive e garantire agli utenti un servizio di elevata qualità.

Novità diritti tv: i costi della Serie A

Uno dei principali cambiamenti riguarda la possibilità per la Lega di vendere i propri diritti fino ad un massimo di 5 anni, e non più solo le classiche 3 stagioni.

A seconda dei pacchetti proposti e delle tempistiche, la Lega Serie A ha stabilito un prezzo minimo di acquisto per i broadcaster, ovverosia la soglia su cui la Lega si impegna ad accettare le eventuali proposte ricevute.

Ecco i costi minimi della Serie A a seconda degli accordi stilati:

• 3 anni (dal 2024/25 al 2026/27): 1 miliardo e 150 milioni di euro + IVA;
• 4 anni (dal 2024/25 al 2027/28): 1 miliardo e 265 milioni di euro + IVA;
• 5 anni (dal 2024/25 al 2028/29): 1 miliardo e 380 milioni di euro + IVA.

I pacchetti per i diritti tv della Serie A

Con l’obiettivo di attrarre più telespettatori possibili, la Lega ha previsto molteplici soluzioni, combinando alternative di ogni tipo: da assegnazioni esclusive a partite condivise parziali o totali, da intere giornate per un’unica emittente a match visibili in chiaro.

In totale, sono ben 8 i pacchetti pensati dalla Serie A. Eccoli nello specifico:

• Pacchetto 1. 10 partite a giornata per un operatore, di cui 3 gare in co-esclusiva con un secondo operatore su satellite, digitale terrestre e internet. Si tratta della tipologia utilizzata oggi e fino alla stagione 2023/24 da Dazn e Sky;
• Pacchetto 2. 6 partite a giornata per un operatore in esclusiva, 3 partite per un secondo operatore in esclusiva e 1 partita (quella del sabato sera) per un terzo operatore in esclusiva – anche eventualmente in chiaro su Rai, Mediaset o TV8;
• Pacchetto 3. 9 partite a giornata per un operatore in esclusiva e 1 partita (quella del sabato sera) per un secondo operatore in esclusiva – anche eventualmente in chiaro su Rai, Mediaset o TV8;
• Pacchetto 4. 8 partite a giornata per un operatore in esclusiva e 2 partite (quella del sabato sera e quella della domenica alle ore 18.00) per un secondo operatore in esclusiva – anche eventualmente in chiaro su Rai, Mediaset o TV8;
• Pacchetto 5. 7 partite a giornata per un operatore in esclusiva e 3 partite (quella del sabato sera, quella della domenica alle ore 12.30 e quella della domenica alle ore 18.00) per un secondo operatore in esclusiva – anche eventualmente in chiaro su Rai, Mediaset o TV8;
• Pacchetto 6. 5 partite a giornata per un operatore in esclusiva (per 35 turni di campionato), 5 partite a giornata per un secondo operatore in esclusiva (per 35 turni di campionato) e 10 partite a giornata per un terzo operatore in esclusiva (per i 3 restanti turni di campionato);
• Pacchetto 7. 10 partite a giornata per due operatori in co-esclusiva;
• Pacchetto 8. 9 partite a giornata per due operatori in co-esclusiva e 1 partita (quella del sabato sera) per un terzo operatore in esclusiva – anche eventualmente in chiaro su Rai, Mediaset o TV8.

Alla luce di queste informazioni, per vedere le partite del campionato di Serie A i clienti saranno obbligati a sottoscrivere da un minimo di 1 ad un massimo di 3 abbonamenti. Questo ovviamente è un discorso che riguarda tutti gli appassionati, anche e soprattutto chi è solito navigare su Loyalbet.it per seguire anche i pronostici partita.

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