CONFERENCE LEAGUE, FIORENTINA E BASILEA PER SCRIVERE LA STORIA
Nella serata di giovedì 18 maggio occorrerà una Fiorentina d’attacco per riuscire a ribaltare l’inatteso passivo maturato all’andata al «Franchi» e conquistare così l’accesso alla finalissima del prossimo 7 giugno all’Eden Arena di Praga. Si riparte dal 2-1 in favore del Basilea ma la sfida che si gioca in Svizzera viene considerata assolutamente alla portata da parte degli esperti delle scommesse conference league perché è notevole il divario fra il segno 1 (4.85) e il segno 2 (1.73), mentre il pareggio- che qualificherebbe gli elvetici- ha al momento una valutazione di 3.75. La squadra viola dunque è favorita nonostante debba risalire la corrente e i risultati necessari per firmare il ribaltone, 0-2 a 9.67, 1-3 a 14,28, hanno quote decisamente più basse rispetto al consueto.
Del resto, in questa manifestazione, l’undici di Vincenzo Italiano ha sempre fatto più che bene nelle sfide lontano dall’Italia, mentre in casa ha spesso palesato problemi, soprattutto dal punto di vista della gestione del risultato. La voglia di finalissima però è forte in casa viola e la chance è piuttosto ghiotta perché gli elvetici, pur vincendo i primi 90′ minuti, si sono mostrati squadra alla portata di Amrabat e soci.
L’altra sfida di semifinale si giocherà invece in Olanda con l’Az Alkmaar che un po’, come la Fiorentina, dovrà cercare di ribaltare l’1-2 subito in casa del West Ham. Qui le quote sono abbastanza in equilibrio, ma è il team inglese ad ottenere maggiore credito, sia per la qualità della propria squadra sia ovviamente per il vantaggio maturato nel primo tempo della doppia sfida.
Non ci stupiremmo se il 7 giugno a Praga trovassimo a darsi battaglia proprio la squadra londinese contro la nostra Fiorentina, capace quest’ultima di fare un colpo di grande spessore nella trasferta più importante della sua storia recente del club viola.
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