IL POSTPARTITA DI LECCE – VERONA. IL FIORE GIALLOROSSO NON HA PORTATO BENE, ORA C’E’ PREOCCUPAZIONE

(m.a.) ______ Ieri mattina a Borgagne, frazione di Melendugno, in un’associazione che preparava confezioni regalo per la festa della mamma di domenica prossima, hanno scoperto fra quelle arrivate da un vivaio vicino una pianta di gerbera con un fiore particolare, più unico che raro, metà giallo, metà rosso (nella foto).

Non ha portato bene, come in tanti sui social fra cui la notizia era rimbalzata, avevano ipotizzato.

Ieri sera il Lecce ha perso malamente al Via del Mare contro il Verona e si è complicata maledettamente la strada verso la salvezza.

Certo, basta salvarsi, hanno sempre detto tutti, anche all’ultimo minuto dell’ultima giornata.

Certo, la squadra è quella che è, costruita con pane, amore e fantasia, e pochi soldi.

Certo, al momento, a quattro giornate dalla fine, sono sempre quattro i punti di vantaggio sulla terz’ultima del baratro della linea rossa, lo Spezia, in caduta libera, che però non è affatto spacciato, anzi, in passato ha dimostrato di essere capace di risollevarsi proprio nei momenti più difficili. E comunque, nonostante un distacco ancora più marcato, non è spacciata nemmeno la Cremonese, che al contrario pare in fase di netta ripresa.

Ricordiamo la classifica in coda. Salernitana ed Empoli, che hanno una partita in meno e giocano stasera uno scontro diretto in cui pareggio e quindi un punto a ciascuno è facilmente preventivabile, sono già relativamente tranquille a quota 35.

Lecce 31 punti e Verona 30 stanno al momento sopra allo Spezia a 27, la Cremonese a 24 e la Sampdoria a 17.

Certo, il Lecce ha ancora il destino nelle proprie mani. Le ultime quattro parite saranno nell’ordine a Roma contro la Lazio, lo Spezia al Via del Mare, la trasferta di Monza e l’ultima con ospite il Bologna.

Nessuno regalerà niente.

Ma al di là di tutto, preoccupa quanto visto ieri sera, con un non certo irresistibile Verona che ha dominato contro un Lecce fragile, pessimo, finanche impaurito, proprio nel momento decisivo della stagione, e sempre con problemi di gioco e di conclusioni in porta rimasti irrisolti.

“Non bisogna perdere la fiducia, perché in queste partite finali c’è il nostro campionato” – ha commentato ieri sera a caldo negli spogliatoi del post partita l’allenatore Marco Baroni, per il quale “abbiamo costruito molto, ma abbiamo riscontrato difficoltà a trovare la porta. Nella ripresa abbiamo ritrovato più dinamicità, fino al gol subito. Poi abbiamo avuto troppa frenesia nel recuperare il risultato“ .

Ed ha poi aggiunto, concludendo: “Non siamo assolutamente contenti, è una sconfitta pesante ma dobbiamo digerirla per andare avanti. Abbiamo ancora tutto nelle nostre mani. Bisogna rimanere concentrati, ci sono dei ragazzi giovani che non devono sentire la pressione. Dobbiamo trovare un pizzico in più di serenità, senza avere paura, dobbiamo mantenere la fiducia alta per il nostro percorso”.

Questa la sintesi dell’allenatore, dopo una prestazione che ‘stavolta nemmeno lui ha visto buona. Fiducia che cominciano a perdere i tifosi, a giudicare dai fischi allo stadio di ieri sera e soprattutto dai post sui social delle ultime ore. ______

LA RICERCA nei nostri due articoli di ieri sera

L’INSOSTENIBILE LEGGEREZZA DI QUESTO LECCE, CHE CEDE NELLO SCONTRO – SALVEZZA NEL MOMENTO DECISIVO

IL PUNTO SUL CAMPIONATO GIUNTO ALLA TRENTAQUATTRESIMA GIORNATA. RISULTATI E COMMENTI

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