LA FORTUNA NON ESISTE: ECCO COME FUNZIONA L’ALGORITMO DELLE ROULETTE

Credere che il gioco d’azzardo sia una questione puramente legata alla fortuna può trarre in inganno. Molti dei giochi disponibili online sono infatti regolati da uno specifico algoritmo, che può essere degnamente affrontato da un software per roulette, ideale per comprendere al meglio il funzionamento del gioco stesso, e non solo. Il funzionamento di un software come Roulify è molto raffinato: analizza infatti oltre 70 tavoli di roulette di casinò virtuali per stimare algoritmicamente i ritardi di ogni numero. In questo modo, il programma suggerisce a un potenziale giocatore come entrare in gioco e ottimizzare la propria strategia di puntata.

Qui di seguito il video di Roulify che mostra passo passo come iniziare

Programmi utili, ideali per elaborare sofisticate strategie ed elaborare grandissime quantità di dati in pochi click. Lo schema di suggerimenti, target e alert è parecchio intuitivo, andando incontro alle esigenze di qualsiasi giocatore curioso. È tuttavia necessario conoscere le basi del gioco online, così da poter affrontare il banco in maniera intelligente. Sono dunque degli alleati essenziali per definire il proprio approccio al gioco e capire se, su cosa e quando puntare.

L’algoritmo che regola i giochi online

L’idea di fondo dietro roulette, slot machine e altri intrattenimenti digitali è che un algoritmo debba generare le combinazioni in maniera del tutto casuale. Si tratta di una necessità, non certo di un’opzione, proprio perché dalla bontà di questo algoritmo dipende la licenza ADM, rilasciata dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, che autorizza il singolo casinò a operare. Il giocatore che si trova davanti una slot machine online ha dunque di fronte un generatore di combinazioni che opera in maniera perfettamente casuale.

Al di là della varietà di temi esistenti per le slot e per gli intrattenimenti, il dato non cambia: l’utente gioca contro un algoritmo nascosto, che può contrastare con un software e che può, innanzitutto, conoscere studiando gli stessi dati offerti dal casinò online. Tra i parametri che permettono di svelare il funzionamento dell’algoritmo di una slot machine digitale, spiccano certamente l’RTP e la volatilità. Scoprire il loro significato è il primo passo per giocare responsabilmente e con maggiore consapevolezza, capendo dunque che non tutta l’esperienza di gioco è regolata dalla semplice fortuna.

RTP: che cosa è?

Il banco non può vincere sempre. Si tratta di una piccola, grande verità, che nasconde dietro non soltanto l’idea che i giocatori possano essere più o meno fortunati. Infatti, se il banco vincesse sempre, nessuno giocherebbe più. Proprio per questo i giochi online hanno un algoritmo fallibile, che può per questo essere contrastato dai giusti strumenti, oltre che dalla buona sorte.

Dato che il banco può perdere, non può raccogliere sempre tutte le puntate di ogni giocatore. Una parte delle somme giocate torna dunque al giocatore stesso. Questo è proprio quello che si intende con RTP, ossia con il Return To Player. L’RTP è calcolato come una percentuale di ritorno, sul lungo periodo, delle puntate effettuate.

Essendo un valore espresso in percentuali, può essere utile ragionare con un semplice esempio. Dati i 100 euro di puntata, un RTP del 98% dovrebbe garantire al giocatore un ritorno di 98 euro. Si capisce subito che si tratta di un dato ipotetico, proprio perché il calcolo del Return To Player si basa non su una singola sessione di gioco, ma su un periodo di tempo che tende all’infinito.

L’impossibilità di definire la durata e gli importi di ogni singola sessione di gioco spinge a tenere in considerazione le medie a lungo termine. In breve, soltanto calcolando gli importi, le puntate e le vincite di migliaia di giocatori in un lungo arco di tempo, sarà possibile far coincidere il valore percentuale dell’RTP dichiarato dal singolo gioco con quanto effettivamente ottenuto indietro dagli utenti.

Il concetto di volatilità

A svelare il funzionamento degli algoritmi di giochi come roulette e slot interviene anche un altro concetto, più matematico: la volatilità. Si tratta di un concetto molto vicino a quello di RTP, anche se i due valori non possono essere sovrapposti. La volatilità infatti ha più a che fare con il modo in cui l’algoritmo di una slot distribuisce l’importo dell’RTP. Gli intrattenimenti possono dunque distinguersi in base al loro livello di volatilità, che a sua volta si lega alla rarità e all’importo del jackpot.

Le slot a più alta volatilità sono regolate dal loro algoritmo in maniera tale da rilasciare molto raramente jackpot tendenzialmente più alti. In questo caso, si prestano a giocatori con un budget più alto e dunque con possibilità di rischio tendenzialmente più elevate, visto che i montepremi sono rilasciati con una frequenza particolarmente bassa. Esistono inoltre delle slot machine a volatilità media, che in un’ipotetica graduatoria si inseriscono sotto quelle a più alta volatilità, rilasciando jackpot modesti a frequenza intermittente.

Al contrario, gli algoritmi che gestiscono le slot a bassa volatilità rilasciano spesso dei jackpot di basso valore. Se ne deduce che si prestano maggiormente a quei giocatori che ricercano l’appagamento momentaneo di una vincita più frequente, anche se di modeste dimensioni. In ogni caso, l’RTP non potrà mai coincidere con il 100%, proprio perché altrimenti non garantirebbe alcuna entrata al casinò. Vale la pena ricordare che non è il casinò online a gestire l’RTP, ma lo sviluppatore del singolo gioco. I parametri di solito oscillano tra il 92% e il 97%, con rari casi in cui si trovano valori percentuali più bassi o leggermente più alti.

Date tutte queste importanti premesse, è chiaro che il confronto con gli algoritmi di roulette, slot machine e giochi online di varia natura può rendere la vita complicata a qualsiasi giocatore. Nei casi delle più classiche roulette online si può fare affidamento su software pensati proprio per contrastare, ma mai sabotare, l’algoritmo di gioco.

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