PREPARTITA DI LECCE-NAPOLI, VENERDI’ 7 ALLE 19.00
(m.a.) ______ Il Napoli, dopo la sconfitta interna patita dal Milan, per riprendere subito il cammino, anzi, la sua marcia trionfale verso lo scudetto, il Lecce per interrompere in qualche modo la sua caduta libera degli ultimi cinque turni, in cui ha fatto zero punti e pure zero gol.
Ora, sulla carta non c’è partita, essendo netto il divario tecnico e di prestazioni fra le due formazioni. Però le partite si giocano sul campo, dove può sempre succedere di tutto.
Lo sa bene Luciano Spalletti, che questo pomeriggio, nel consueto appuntamento prepartita con i giornalisti (nella foto) ha tenuto a precisare che il passato non conta, che ancora non hanno vinto nulla, che mancano ancora quindici punti, che bisognerà sudarseli combattendo di volta in volta e concetti simili, doverosi da parte sua e comunque sia più che giusti: ‘‘E’ qualche anno che sono dietro al pallone che ruzzola e so che in alcuni momenti ruzzola bene e poi si trova la buca, cambia il giro della palla e ruzzola male fino a che non la colpisci e la rimetti dritta. Io alla squadra parlo in questi termini e anche la squadra la pensa così. Di Lorenzo l’altra mattina dopo il mio intervento ha parlato anche lui da capitano in questi termini”.
Infine, un appello suo personale a società e tifosi affinchè facciano pace, E niente di preciso sulla formazione che schiererà, in cui però è prevedibile un ampio turnover, in vista dell’impegno di Champion League mercoledì prossimo. Tanto, la rosa è ampia e le ‘riserve’ sono all’altezza dei titolari, se non anche meglio.
Dal canto suo, nell’appuntamento analogo sempre di questo pomeriggio, ma al Via del Mare, Marco Baroni si è detto consapevole della delicatezza del momento, del fatto che per fare risultato non basterà non sbagliare nulla, ma pure che gli avversari giochino al di sotto delle loro possibilità, e, infine, di non dover essere spaventati, ma di volersela giocare.
Tornerà Umtiti in difesa, a centrocampo mancherà Blin, ma è sull’attacco la curiosità della vigilia, per vedere se e come l’allenatore inventerà qualcosa di nuovo.
A Lecce la primavera è ancora latitante, anzi, fa un freddo invernale, stadio col solito pienone, arbitra il signor Gianluca Manganiello di Pinerolo, fischio di inizio alle 19.00.
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