ARRESTATO UN GIOVANE CON ACCUSE INFAMANTI
(e.l.) ______ “Violenza sessuale pluriaggravata continuata con abuso di relazioni domestiche, e con abuso del rapporto di coabitazione”. Con questa terribile accusa questa mattina i Carabinieri hanno arrestato e portato in carcere un giovane di 20 anni della provincia di Brindisi, in esecuzione di un’ordinanza du custodia cautelare, emessa dal Gip presso il Tribunale per i Minorenni di Lecce (nella foto), su richiesta del Procuratore per i minorenni Simona Filoni.
I fatti contestati al giovane erano iniziati cinque anni fa, quand’egli aveva 15 anni e la sua vittima, una parente, 5.
Le indagini erano iniziate sulla denuncia presentata ai Carabinieri dalla madre della piccola, che ne aveva raccolto la drammatica rivlazione.
“Era stata costretta a fare e a subire con la minaccia di non raccontare nulla a nessuno, cui aveva fatto seguito il sentimento di paura e di vergogna per quanto accadeva e che di fatto avevano consentito all’uomo di reiterare, indisturbatamente, ai danni della congiunta nella certezza che non avrebbe mai parlato”.
Così si sono espressii magistrati nel provvedimento adottato, e ancora “I gravissimi episodi di violenza sessuale, reiterati per anni e dal contenuto sempre più invasivo, venivano consumati in tutte le occasioni in cui la minore restava da sola con il parente, non solo all’interno dell’abitazione in cui lo stesso abitava e che la piccola frequentava durante il fine settimana, ma anche allorquando la vittima si trovava in macchina con l’arrestato per essere accompagnata da altri parenti”. ale con “abuso di relazioni domestiche, essendo parente della minore, e con abuso del rapporto di coabitazione”.
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