FINISCE A VERONA LA SERIE POSITIVA DEL LECCE

| 21 Gennaio 2023 | 0 Comments

(m.a.)______

Finisce la serie positiva del Lecce: i ragazzi di Baroni cadono 2-0 al Bentegodi contro l’Hellas.

Di seguito la sintesi della partita:

PRIMO TEMPO:

Hellas per allontanarsi dalle sabbie mobili della classifica, Lecce per portare a casa il settimo risultato utile consecutivo.

Ci troviamo al Bentegodi di Verona, tra pochissimo teatro di un delicatissimo scontro salvezza tra i salentini e gli scaligeri.

Circa tremila sostenitori salentini hanno raggiunto la città di Romeo e Giulietta per supportare la squadra di Marco Baroni.

E’ l’ultima giornata del girone d’andata, dalla prossima settimana comincerà il ritorno.

Ora diamo un’occhiata agli undici titolari:

Mister Baroni schiera un 4-3-3 con Falcone-Gendrey-Baschirotto-Umtiti-Gallo-Blin-Hjulmand-Gonzalez-Strefezza-Colombo e Di Francesco;

Il tecnico avversario Zaffaroni risponde mandando in campo un 3-4-2-1 con Montipò-Dawidowicz-Hien-Ceccherini-Depaoli-Tameze-Ilic-Doig-Lazovic-Lasagna e Djuric;

Arbitra il sig. Federico La Penna della sezione di Roma 1.

Lecce aggressivo fin dalle prime battute, il Verona per ora resta raccolto nella propria metà campo, pronto a sfruttare eventuali opportunità in contropiede.

Al minuto 4 Colombo dal limite dell’area si porta la palla sul destro e lascia partire una conclusione che però non inquadra lo specchio della porta.

Al minuto 6 arriva la risposta dei gialloblù con un mancino di Lasagna, terminato di poco a lato.

Al minuto 9 Lazovic al volo prova a beffare Falcone. Nessun problema, però, per l’estremo difensore romano.

Nel frattempo Blin si accascia a terra, probabilmente per un fastidio muscolare dopo un tentativo di controllare il pallone. Baroni è pronto a sostituirlo con Maleh, ma il mediano francese è in grado di proseguire il match.

Al minuto 16 Tameze finisce sul taccuino dei cattivi per un intervento irregolare su Di Francesco.

Al minuto 21 Lasagna, lanciato in verticale, giunge a tu per tu con Falcone e infila il portiere romano con un destro chirurgico in diagonale . L’ex Udinese era, però, in offside.

Al minuto 23 Dawidowicz ferma irregolarmente Di Francesco al limite dell’area. Il direttore di gara ammonisce il polacco e concede la punizione agli ospiti.

Poco dopo lo stesso centrale difensivo accusa alcuni fastidi muscolari e fa cenno alla panchina di non poter proseguire. Zaffaroni al suo posto manda in campo Magnani.

Tanto agonismo, ma le occasioni da rete per ora latitano.

Al minuto 34 primo squillo dei salentini: Colombo allarga sulla destra per Strefezza, il brasiliano serve in mezzo Blin, il quale calcia con il piattone trovando la respinta di Montipò.

Al minuto 38 Colombo in area vince il duello con il centrale avversario e calcia. Montipò intercetta in due tempi.

Al minuto 40 arriva all’improvviso il vantaggio degli scaligeri! Doig raccoglie sulla sinistra e crossa per Depaoli, il quale svetta di testa e batte Falcone.

Al minuto 45 Depaoli ci prova dalla lunga distanza, pallone sul fondo.

Non succede altro, finisce qui la prima frazione di gioco. Decide il gol di Depaoli.

SECONDO TEMPO:

Baroni lascia negli spogliatoi uno spento Gallo e inserisce Pezzella.

Al minuto 52 ci prova Hjulmand da fuori area, palla su un calciatore gialloblù. Sulla respinta si avventa Pezzella, che manda alto sulla traversa.

Al minuto 53 Ilic conclude dalla distanza e colpisce la traversa.

Al minuto 54 ancora il centrocampista serbo, in grande spolvero negli ultimi minuti, serve sulla sinistra Lazovic, il quale entra in area e punisce Falcone sul suo palo. 2-0 Verona!

Lecce completamente in balia degli avversari.

Al minuto 60 Depaoli dal limite dell’area esplode un mancino che finisce di poco fuori alla sinistra di Falcone.

Al minuto 64 Baroni richiama in panchina Colombo e Gonzalez, rilevati da Banda e Maleh.

Al minuto 67 Umtiti si fa male ad una spalla e interviene lo staff medico del Lecce.

Il difensore transalpino però prova a resistere e resta sul rettangolo verde.

Al minuto 68 chance per Lazovic, che calcia a botta sicura, ma Baschirotto si immola e manda fuori.

Al minuto 69 Zaffaroni opera due sostituzioni: Lasagna e Lazovic lasciano il posto a Kallon e Sulemana.

Non ce la fa Umtiti: al minuto 72 Tuia da’ il cambio all’ex Barcellona.

Al minuto 74 giallo per Ceccherini, reo di aver trattenuto irregolarmente Banda.

Al minuto 80 ultime mosse per entrambi i tecnici:

in casa giallorossa termina la partita di Strefezza, al suo posto entra il giovane svedese Persson, nel quale Baroni crede molto.

in casa veneta Zaffaroni concede gli ultimi dieci minuti a Terracciano e Henry, in campo per Tameze e Djuric.

Al minuto 84 parapiglia in area scaligera, alla fine la sfera finisce sui piedi di Pezzella che spedisce alto sopra la traversa.

Ultimi cinque giri di lancette al Bentegodi, il Lecce ormai non reagisce più, mentre l’Hellas, che vede vicino il traguardo, gestisce la gara senza troppi problemi.

Al minuto 92 brutto infortunio per Henry, necessario l’intervento della barella per soccorrere la punta francese.

Si giocheranno ora quattro minuti di recupero dopo l’uscita dell’attaccante ex Venezia.

Non succede altro, finisce qui.

Cala il sipario al Bentegodi, il Verona di Zaffaroni supera meritatamente 2-0 il Lecce e porta a casa tre punti vitali per il sogno salvezza.

Gli scaligeri sono adesso a quota 12 punti e cominciano a stare col fiato sul collo al Sassuolo. La prossima settimana saranno ospiti dell’Udinese alla Dacia Arena.

Bruttissimo secondo tempo dei giallorossi, che invece erano partiti bene nella prima frazione di gioco, è mancata solo un po’ di cattiveria in fase di finalizzazione. Alla fine devono soccombere alla freschezza e all’entusiasmo dei padroni di casa.

Il Lecce, fermo a 20 punti, nel prossimo turno riceverà venerdì sera al Via del Mare la Salernitana del nuovo – vecchio allenatore Davide Nicola.

Category: Sport

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