CHAMPIONS LEAGUE: VERSO GLI OTTAVI DI FINALE DI QUESTA EDIZIONE 2022-2023
Il Mondiale in Qatar svoltosi tra novembre e dicembre e le news del momento hanno senza dubbio monopolizzato i media, per quanto riguarda l’argomento calcistico. Nonostante il campionato di serie B abbia proseguito il suo naturale corso, senza il campionato di serie A, senza i principali campionati europee e di conseguenza senza le coppe internazionali, ci si è concentrati principalmente sulle gare di un mondiale insolito, vissuto tra luci e ombre. Specialmente per Paesi come l’Italia, ma anche per chi come Germania e Spagna hanno abbandonato anzitempo la competizione. Lentamente sono rimaste solo quattro nazionali, dove Francia a parte, nessuna rappresenta il necessario hype mediatico, per quanto riguarda il calcio europeo da top club. È vero che ci sono tanti campioni in ballo, ma non è esattamente la stessa cosa che seguire ad esempio una competizione come la Champions League, dove specialmente dagli ottavi di finale in poi il livello è decisamente diverso, non diciamo migliore, ma di certo più spettacolare.
Gli ottavi di finale di Champions League
Durante i mesi passati e fino a novembre, abbiamo assistito a un’altra grande fase a gironi, per quanto riguarda questa edizione 2022-2023 di Champions League. Il sorteggio ha indicato quale potrebbe essere il percorso di questo torneo, con un discreto numero di sfide mozzafiato e delle cosiddette finali anticipate. Bene per quanto riguarda le squadre italiane, con il passaggio della fase a gironi per il Napoli di Luciano Spalletti, il Milan di Stefano Pioli e soprattutto l’Inter di Simone Inzaghi, che nonostante un avvio difficile, ha praticamente centrato l’impresa in un girone tosto con avversarie come Bayern Monaco e Barcellona. Purtroppo non ha superato la fase a gironi la Juventus di Max Allegri, incappata in un gruppo che solo a livello teorico sembrava abbordabile. C’è da dire che la Juventus in questi anni ci aveva abituato a prestazioni decisamente migliori, anche se vedersela con questo PSG e soprattutto contro questo Benfica non era affatto una questione di poco conto. Tra i flop del torneo bisogna segnalare anche il Siviglia, lo stesso Barcellona, l’Atletico Madrid, lo Shakhtar e l’Ajax, per quanto riguarda il discorso legato alle scommesse di Champions League di Betway con quote e pronostici dedicati alla competizione.
Il Napoli di Luciano Spalletti formato Champions League
Insomma un bel po’ di formazioni che erano date come sicure favorite per il passaggio del turno, dove si nota un passo indietro netto da parte delle formazioni spagnole, rispetto alle passate edizioni. L’Ajax probabilmente sarebbe anche arrivata agli ottavi di finale, se non avesse trovato sulla propria strada questo Napoli di Luciano Spalletti. Napoli che quando erano stati pubblicati i sorteggi, non aveva certo gioito, come era accaduto anche in casa Inter, per uno dei gironi sulla carta più difficili di questa edizione. Il Napoli ha mostrato subito di avere le carte in regola, battendo in modo netto i campioni del Liverpool di Klopp, definiti dalla stampa come una formazione ormai appagata e in fase di rifondazione. Le cose come al solito sono andate in modo differente, ma non solo per il Napoli che ha vinto il girone arrivando primo davanti ai Reds.
Le sorprese di questa fase a gironi di Champions League
Ci sono state sorprese in buona parte dei gruppi, come si può vedere anche dalla cocente e definitiva eliminazione dell’Atletico Madrid di Diego Simeone, contro Porto e Club Brugge. Chelsea e Milan per il gruppo E hanno mostrato le loro credenziali per questa competizione, così come Tottenham ed Eintracht, per un gruppo equilibrato come il girone D. Piuttosto scontato anche il passaggio del turno da parte di Real Madrid e RB Lipsia per quanto riguarda il gruppo F, mentre nel gruppo G il Siviglia si è dovuto arrendere allo strapotere di Manchester City e Borussia Dortmund. Questa per Guardiola potrebbe essere la stagione giusta, anche per via del fatto che il City quest’anno può contare su un’arma in più rappresentata dal bomber norvegese Haaland. Prima però ci sono gli ottavi di finale da giocare e poi ancora quarti e semifinale.
A febbraio si ricomincia con le gare dedicate agli ottavi di finale
Le urne del sorteggio di Champions League hanno decretato che ci sono alcune gare con un coefficiente di difficoltà superiore, rispetto ad altre. Milan-Tottenham non è certo una gara facile per i rossoneri di Stefano Pioli, ma guai a sottovalutare l’avversario anche nel caso di Napoli e dell’Inter soprattutto. Anche perché a ben vedere, senza nulla togliere alle squadre italiane, sia il Porto che l’Eintracht sono club abituati a giocare questo tipo di partite da dentro o fuori, motivazione in più per non prendere affatto sottogamba l’avversario. Nel caso del Napoli di Spalletti poi c’è anche da superare un tabù, ossia quello del passaggio ai quarti di finale, che nella propria storia il Napoli non ha mai raggiunto in questo tipo di competizione. Differente il discorso per Milan e Inter, anche se si perde ormai nella memoria l’ultima finale delle milanesi in Champions League, tanto che la più recente resta quella dell’Inter del Triplete del 2010 quando alla guida dei nerazzurri c’era lo Special One, José Mourinho.
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