LECCE-JUVENTUS, SABATO 29 ORE 18.00. ALLEGRI PREPARA “una partita sporca”, AGNELLI E’ ARRIVATO AL LIMITE DELLA SOPPORTAZIONE. IL LECCE PERO’ HA BISOGNO DI VINCERE
(m.a.) ______
Il Lecce è pronto ad affrontare un avversario prestigioso.
Domani al Via del Mare, tutto esaurito per l’occasione, arriva la Juventus , reduce dalla sconfitta in Champions League a Lisbona con il Benfica, che ha eliminato i bianconeri dalla competizione continentale.
Ora, sarebbe sprecato aggiungere altro sulla Vecchia Signora, una delle compagini più forti sia in Italia che in Europa, capace di vincere dal 2012 al 2020 il tricolore e di raggiungere la finale di Champions in due occasioni, ci limiteremo semplicemente ad analizzare qualche dato in merito alle recenti stagioni, ma ci torniamo dopo.
I salentini, invece, vengono dalla bruttissima partita di Bologna.
In terra emiliana, i ragazzi di Baroni hanno offerto decisamente una prestazione indecente, non conforme ad una squadra desiderosa a fine anno di conquistare la salvezza nella massima serie.
Calciatori inferiori mentalmente, fisicamente e tecnicamente, non in grado neppure di imbastire un’azione pericolosa per impensierire i felsinei e totalmente in balia degli eventi.
Certo , conosciamo i limiti oggettivi della rosa, siamo consapevoli della necessità di effettuare nella prossima sessione di calciomercato almeno due innesti, ma i giallorossi, sia lo scorso anno in B che all’inizio di questo, hanno costruito le proprie fortune sull’aspetto psicologico, che sta leggermente mancando su per giù da un mese.
Con la sconfitta del Dall’Ara il Lecce è scivolato al diciassettesimo posto, sempre a 8 punti, due in più della Sampdoria terzultima.
Ovviamente, come diciamo spesso, è prematuro fare bilanci, anche perché ci troviamo di fronte ad un campionato particolare a causa dei Mondiali, che provocheranno l’interruzione di tutte i tornei dei club da novembre a gennaio, tuttavia sarà necessario imprimere una svolta nelle prossime quattro partite, tre di cui proibitive sulla carta, altrimenti la situazione potrebbe complicarsi ulteriormente.
JUVENTUS
Come dicevamo prima, domani nel Salento arriva una Juventus ferita.
I torinesi, dopo un dominio assoluto durato circa nove anni, costellato dalla vittoria di ben nove scudetti, ultimamente arrancano non poco.
Lo scorso anno, la società del presidente Andrea Agnelli, in seguito alle gestioni Sarri e Pirlo, i cui operati, al netto di qualche trofeo portato a casa, non sono stati ritenuti insoddisfacenti, ha scelto di richiamare in panchina Massimiliano Allegri, l’artefice del quinquennio d’oro 2014-2019, facendogli sottoscrivere un ricco contratto quadriennale.
Il ritorno del livornese però, non ha portato quel salto di qualità sotto il profilo dei risultati.
La stagione si è infatti conclusa con un quarto posto conquistato per il rotto della cuffia e un’eliminazione agli ottavi di Champions con il Villareal.
Nonostante una campagna acquisti estiva importante, che ha visto il ritorno di Pogba e l’innesto del Fideo Di Maria, non va meglio neppure nel campionato in corso, in cui la Vecchia Signora attualmente ricopre l’ottavo posto in classifica con 19 punti, frutto di 5 vittorie, 4 pareggi e due sconfitte.
Della Champions 2022-2023 abbiamo già riferito.
Il tecnico toscano,consapevole del momento complesso, però non si demoralizza e presenta così in conferenza il match del Via del Mare, in cui mancheranno diversi elementi top: “Domani non possiamo contare su Vlahovic, il quale non ha recuperato dall’infortunio, e Locatelli per motivi personali. Riguardo gli altri indisponibili già sapete. Abbiamo però giocatori sufficienti per affrontare la partita, saremo in 19 compresi i portieri. Chiesa e Pogba? Potrebbero esserci con Lazio e Verona, ma è difficile. Giocare a Lecce è complicato, ma dovremo fare bene per reagire all’eliminazione in Champions e se necessario disputare una partita sporca”.
PROBABILI FORMAZIONI
LECCE (4-3-3)
Mister Baroni, il quale ha a disposizione tutti i suoi calciatori, potrebbe mandare in campo con il suo 4-3-3 Falcone tra i pali.
In difesa è probabile che il tecnico fiorentino si affidi al centro all’esperienza di Umtiti, con Pongracic al suo fianco, mentre sulle fasce possibile un impiego di Baschirotto a destra e Gallo a sinistra, tornato a disposizione dopo il turno di squalifica.
Sulla linea mediana, ai lati di capitan Hjulmand, ballottaggi sulle mezzali fra Gonzalez-Blin e Askildsen-Bistrovic.
Nel reparto avanzato Di Francesco può prendersi una maglia da titolare nel tridente con Strefezza e Ceesay, ma attenzione a Oudin. Le quotazioni dell’ex Bordeaux, uno dei pochi a salvarsi dalla disfatta di Bologna, sono in netto rialzo.
JUVENTUS ( 3-5-2)
Mister Allegri, che deve fare i conti con diversi forfait, potrebbe affidarsi ancora al 3-5-2, visto nelle ultime gare.
Nel reparto arretrato, davanti all’estremo difensore Szczęsny, agiranno quasi sicuramente Danilo, Bonucci e uno tra Gatti e Rugani.
A centrocampo, confermati Cuadrado e Kostic sulle corsie esterne, con McKennie, Rabiot e Miretti a completare il reparto.
In avanti certo il tandem composto da Kean e Milik.
Non figurano nella lista dei convocati Vlahovic, Pogba, Chiesa, Bremer, Paredes, Locatelli e De Sciglio.
ORA, ARBITRO E DIRETTA TV
Fischio d’inizio al Via del Mare alle ore 1800. Arbitra il sig. Daniele Chiffi della sezione di Padova. Diretta tv su Dazn.
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