PROCESSO AI VERTICI TAP, LA STORIA SENZA FINE
(g.p.) ______ E’ ripreso questa mattina, questa volta non più come le altre volte presso l’aula bunker di Borgo San Nicola, bensì al palazzo di giustizia di viale De Pietro (nella foto) il processo ai vertici Tap. Ma ancora una volta, nonostante le assicurazioni pregresse di un mese e mezzo fa, che garantivano da là in avanti un iter senza intoppi, non è nemmno incominciato.
Ormai è diventata una storia infinita.
A due anni e due mesi dall’inizio del processo, il 12 settembre 2020, nella sostanza siamo ancora alle eccezioni procedurali, al niente di niente in pratica, insomma.
L’ultima, chiamiamola così, novità di questa mattina è che anche il quarto magistrato designato a giudice unico del processo, Pietro Errede, nel frattempo è in procinto di trasferirsi a Bologna, quindi non potrà più seguirlo, come gli altri tre precedenti, per una ragione o per l’altra che del resto nessuno aveva mai spiegato, e come ha comunicato egli stesso ‘stamattina in apertura e chiusura deill’udienza in aula., fissando la prossima udienza al 1. febbraio 2023.
La prossima udienza sarà invece fra due settimane, il 10 novembre 2022, si è appreso questo pomeriggio da ambienti giudiziari, come deciso dal capo sezione penale del Tribunale, Pietro Baffa, il quale ha assegnato il processo nuovamente a giudice unico Maria Francesca Mariano.
______
LA RICERCA nell’ultimo nostro articolo al riguardo, del 12 settembre scorso, con il link di rimando che permette, a chi lo voglia, di ripercorrere le udienze prec3denti a una a una
L’ANDAMENTO LENTISSIMO DEL PROCESSO CONTRO TAP
Category: Costume e società
