CARLO SALVEMINI ANNUNCIA DI VOLERSI RICANDIDARE
(g.p.) ______ Alle elezioni amministrative a Lecce Città mancano questo fine 20022, tutto il 2023 e i primi mesi del 2024, presumibilmnte si voterà a primavera 2024, ma il sindaco Carlo salvemini si porta avanti con lavoro e annuncia di volersi ricandidare, sarebbe per il terzo mandato, salvo il primo che fu monco.
Nessuna reazione politica significativa al momento né nella sua maggioranza, apparsa negli ultimi tempi alquanto agitata, né nell’opposizione di centrodestra.
Questo il suo annuncio, fatto questo pomeriggio dal proprio profilo di Facebook______
Ieri ho convocato una riunione di maggioranza per fare il punto sull’attività amministrativa e rafforzare, attraverso il confronto diretto, le relazioni tra i consiglieri, la giunta, il sindaco. Anche alla luce di frizioni e incomprensioni verificatesi recentemente.
Da quella riunione è trapelata sulla stampa una mia comunicazione ai consiglieri che ritengo di pubblicare anche qui, in piena trasparenza. Si tratta di una mia volontà che ho ritenuto doveroso esplicitare per chiarezza di percorso.
Nel 2024 mi sento impegnato a ricandidarmi. Solitamente una doppia vittoria alle urne garantisce un ciclo di governo nei Comuni di dieci anni, che sono il tempo considerato adeguato a determinare e realizzare un cambiamento effettivo. L’esperienza di sindaco mi ha visto alla guida della città una prima volta nel 2017, per diciotto mesi, e nuovamente nel 2019, con una maggioranza piena.
Al termine del mandato attuale saranno sette anni di governo, che mi impegnano a misurarmi con il consenso dei cittadini per una terza prova, per garantire al mio mandato gli eventuali tre anni che mancano (più ulteriori due).
lo farò senza la preoccupazione di una sconfitta, che sempre ci potrà essere, ma con la forza di poter presentare alla città un bilancio delle cose fatte, che resterà indipendentemente dal risultato elettorale, come impronta nitida del passaggio mio e della mia maggioranza nella storia della città. È una candidatura che avverto come un dovere politico e civico, insieme a quanti sono al mio fianco in questo mandato.
Naturalmente nessuno deve sentirsi obbligato. Mi auguro però che tutti, tra quanti oggi condividono la responsabilità dell’amministrazione al mio fianco, possano sentirsene ulteriormente motivati.
Category: Politica
La scelta del Sindaco Salvemini è ormai chiara: come il Re Sole, convinto che il mondo giri intorno alle sue volontà, ha dichiarato le sue intenzioni con largo anticipo.
Chi parlava di cambiamento, di rinnovamento, di finestre aperte oggi non può che ammettere che il proprio leader abbia scelto (per la prima volta nella storia della nostra Città) di candidarsi addirittura per la terza volta consecutiva.
Una candidatura che è consentita dalla legge, a causa dell’interruzione anticipata del primo mandato, ma che oggi risulta quanto mai inopportuna: in caso di remote possibilità di vittoria, Salvemini governerebbe la nostra Città per un tempo di ben 12 anni consecutivi.
Un vero e proprio Monarca.
Nulla da eccepire sulle indubbie qualità morali del nostro Sindaco, ma le principali critiche sono indirizzate verso una totale incapacità politica che ha portato Lecce sull’orlo del baratro in qualsiasi settore.
In ogni caso, tale scelta del Sindaco rende più chiara la partita del 2024: i leccesi saranno chiamati a scegliere fra una continuità con la disastrosa amministrazione degli ultimi anni e una o più proposte di rinnovamento dall’altra parte.
La sfida da raccogliere, per chi crede in una Lecce diversa e che possa con felicità volgere il suo sguardo ad un futuro luminoso, è proprio questa: costruire una vera alternativa, lontana dalle solite dinamiche e dalla vecchia politica, incentrata sul rinnovamento e su una classe dirigente giovane che possa finalmente agire nell’esclusivo interesse della Città.