NOVITA’ EDITORIALI / “Li poveri nobili coronei”
di Raffaele Polo ______ C’è un filo rosso a unire quasi le odierne notizie di cronaca riguardanti le immigrazioni verso l’Italia di cittadini di regioni che si affacciano sul Mediterraneo, e la storia dei secoli passati: i Coronei, di rito greco-ortodosso, erano cittadini greci di discendenza albanese; la città di Corone fu sotto il dominio di Venezia già dal 1204, godendo appieno di questa posizione sia dal punto di vista sociale che culturale.
Nel XVI secolo, assediati dagli Ottomani, i Coronei chiesero aiuto all’imperatore Carlo V che intervenne, portandoli in salvo, con una flotta capitanata dall’ammiraglio Andrea Doria, in Italia meridionale dove da tempo vivevano greci e albanesi sfuggiti alle scorrerie turche.
Il testo ‘Li poveri nobili coronei’ (Besa, 324 pagine, 20 euro) di Italo Sarro (nella foto) è uno studio necessario e documentato sulle migrazioni nel Regno di Napoli che restituisce dignità a una storia mistificata.
Tra le presenze dei Coronei, bisogna ricordare quella relativa a Mesagne, dove operò Andrea Cunavi che, tra i molti dipinti lasciati, è stato l’autore a Santa Maria di Leuca la tela dedicata a Santa Maria de Finibus Terrae in sostituzione di quella, d’analogo soggetto del Palma, distrutta il 1625 nel corso di una scorreria turca.
In particolare, in questo libro l’autore, Italo Sarro, nato in provincia di Cosenza nel 1941 e residente a Orvieto, fa il punto sulla ben nota “migrazione” dei coronei avvenuta nel 1534 riportandola alla «verità effettuale e non all’immaginazione di essa».
Alla luce di numerosi documenti inediti, egli ricostruisce i fatti accaduti, indica le città e i casali del Regno di Napoli che ospitarono i fuggiaschi, riporta la cronistoria delle decisioni assunte da Carlo V e sottopone al vaglio critico il loro tentativo di accreditarsi una diversa provenienza sociale.
Nel ringraziarla per la segnalazione del mio lavoro la prego – se può e se vuole – di precisare questi due punti
1. Appartenenza: i coronei erano greci di Corone e del suo territorio (la maggioranza) e anche albanesi che da tempo vivevano in quel territorio;
2. Aiuto: Carlo V strappò Corone dalle mani degli Ottomani nel 1532, ma ben presto si rese conto che non era conveniente difenderla dagli assalti degli Ottomani, per cui, nel 1534, trattò la sua restituzione. Saputo ciò ecc. ecc.
La prego inoltre di farmi avere altre notizie – se le ha – sui coronei di Mesagne.
Distinti saluti. Italo Sarro
Nel ringraziarla per la segnalazione del mio lavoro la prego – se può e se vuole – di precisare questi due punti
1. Appartenenza: i coronei erano greci di Corone e del suo territorio (la maggioranza) e anche albanesi che da tempo vivevano in quel territorio;
2. Aiuto: Carlo V strappò Corone dalle mani degli Ottomani nel 1532, ma ben presto si rese conto che non era conveniente difenderla dagli assalti degli Ottomani, per cui, nel 1534, trattò la sua restituzione. Saputo ciò ecc. ecc.
La prego inoltre di farmi avere altre notizie – se le ha – sui coronei di Mesagne.
Distinti saluti. Italo Sarro