E’ MORTA SILVIA FIORENTINO MANTOVANO
( g.p.) ______ ‘Finchè morti non vi separi…’. E’ stato così, solo la morte avvenuta oggi li ha materialmente separati. Purtroppo. Silvia Fiorentino, moglie dell’on. Alfredo Mantovano, magistrato, a lungo esponente di spicco della destra salentina e nazionale, già sottosegretario all’Interno, non c’è più.
Una storia d’amore bellissima, d’altri tempi, corroborata dalla sincera e profonda fede cattolica, cominciata da ragazzi, a Lecce, a metà degli anni Settanta, ai tempi del liceo, col gruppo di Impegno Studentesco, e durata tutta una vita, appunto, in tutta Italia. Erano sempre insieme, allora, a studiare, come a fare politica. Sono stati sempre insieme poi, anzi, ogni volta che poteva lei lo seguiva, sostenendolo dovunque convegni, congressi e cerimonie, di gruppi, partiti e movimenti lo portassero.
Erano coetanei, tre figli.
Silvia Fiorentino è morta dopo aver lottato a lungo contro un tumore al seno.
Di lei ho tre immagini adesso nella mente. La prima anni Settanta, ad una riunione urgente e riservata per questioni politiche convocata di mattina a casa mia, dove erano arrivati in motorino, con lui che parlava e lei che prendeva appunti e lo ‘imbeccava’ su questo e quello, commentando sempre tutto. La seconda, anni Novanta, in un albergo di Venezia, dove c’era un convegno non mi ricordo più su che cosa, con lei che lo aveva seguito e lo aspettava nella hall, convinta e determinata, quanto affabile e premurosa con tutti.
La terza solo di qualche anno fa, una domenica mattina d’inverno, di sole tiepido senza vento, mentre passeggiava insieme a lui mano nella mano, da soli, sul lungomare di Gallipoli, come due fidanzatini, mentre parlavano dolcemente, come se fosse la prima volta che uscivano insieme.
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Ad Alfredo, ai figli, ai parenti, le sentite condoglianze del direttore Giuseppe Puppo, del direttore editoriale Valerio Melcore, di tutta la redazione di leccecronaca.it e del presidente della nostra società editrice Azione Parallela Maria Antonietta Vacca.
Voglio aggiungere che Silvia, con Alfredo Mantovano e Giuseppe Puppo, faceva parte del gruppo di giovani che scrivevano su Voce del Sud di Ernesto Alvino negli anni Settanta. Per noi,una meravigliosa, sentita realtà quel ‘Voce 2000’. Quegli anni, quei ragazzi non possiamo dimenticarli mai e vivono dentro di noi. Per sempre.
Anch’io li conoscevo alla fine degli anni 70 erano anche al mio matrimonio. Poi sono andata via da Lecce e ci siamo persi.