ANTONIA DEPALMA CON L’EDITORE STEFANO DONNO A CASSANO DELLE MURGE DOMENICA 28
Riceviamo e volentieri pubblichiamo. L’editore Stefano Donno ci scrive ______
Carissimi, il 28 agosto 2022 la casa editrice sarà a Cassano delle Murge nell’ambito di una rassegna culturale con un libro che sta facendo molto discutere.
Domenica 28 agosto, presso il comune di Cassano delle Murge (BA) si svolgerà l’evento IntratteniMenti promosso da AssoConsum, in collaborazione con l’ Associazione “La Fabbrica CreatTiva” e patrocinato dal Comune di Cassano delle Murge e dalla Regione Puglia.
Dalle ore 18.30, durante il momento dedicato a “Talk Neo – Umanesimo e Transumanesimo”, interverrà Antonia Depalma, scrittrice – assieme al criminologo e dott. Vincenzo de Lisio – del volume “Dagli antichi altari al culto di Satana” edito da I Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno inserito nella collana Universo del Mistero a cura dello scrittore Mario Contino.
INTERVENTI
Antonia Depalma (autrice, nella foto), Avv. Fabio Campese (moderatore) – Roberto d’Aloisio (curatore e Presidente della Camera Penale di Larino, CB ) – dott. Stefano Donno (editore)
Frate minore capuccino Piero Sirianni (teologo dogmatico)
L’OPERA
“Il pluralismo religioso presente in Italia, di cui la Costituzione della Repubblica è garante, ricalca anche il Credo di antichissime religioni. Frutto di studio, ricerca ed analisi, Dagli antichi altari al culto di Satana si pone come fine quello di analizzare i culti più arcaici per giungere ad una spiegazione precisa ed esaustiva circa la diffusione del fenomeno nelle varie forme che lo connotano e nell’aspetto riguardante il suo relativismo geografico e temporale.Questo libro abbraccia una analisi multidisciplinare di matrice storica, giuridica, sociologica e simbologica, ponendosi come saggio di criminologia esoterica e manuale per l’investigazione criminologica e criminodinamica”. Apprezzato sia dagli “addetti ai lavori” ma anche dai cultori e curiosi della materia,“Dagli antichi altari al culto di Satana” ha riscontrato molti pareri positivi: primo tra tutti è il feedback positivo del Presidente della Camera Penale di Larino (CB), Roberto D’Aloiso il quale ne ha recensito l’uscita su Ordine Dei Giornalisti (ODG) Informa, evidenziando come la complessa fenomenologia dei culti settari, ed in particolar modo di quello ascrivibile al satanismo, sia estremamente attuale e protagonista di scenari sempre più ricorrenti che arricchiscono il panorama della cronaca nera internazionale; il Presidente e docente Roberto D’Aloiso ha messo in luce, nella sua recensione, come l’opera di Depalma e De Lisio si ponga in posizione di naturale sviluppo di intuizioni in passato evidenziate dai cultori delle scienze empiriche, ma ora, giunte – grazie all’attività di profonda analisi – ad un tasso di maturazione di grado elevato realizzato mediante l’approfondimento con il rigoroso e metodico intento scientifico.
BIOGRAFIA DELL’AUTRICE
Antonia Depalma è nata a Terlizzi il 16.11.1991, originaria di Giovinazzo, risiede a Cassano delle Murge. Laureanda in Giurisprudenza, è esperta di Criminologia Clinica con particolare riferimento alla realtà settaria di matrice satanista ed esoterica della quele è studiosa e ricercatrice. I suoi studi son stati editati su una tesi accademica incentrata sull’analisi comparatistica del fenomeno satanico in cui l’esperta ha studiato la sua diffusione e pratica – mostrando particolare interesse per l’Europa, la Scandinavia e gli U.S.A – partendo da un’analisi accurata delle religioni più arcaiche. Autrice di diverse pubblicazioni,comprensive di raccolte antologiche, attualmente collabora con testate giornalistiche di caratura regionale e nazionale come quelle dirette da Mediaset e Fivestore.
Ospite, per un programma televisivo, ove ha rilasciato un’intervista per l’analisi di un caso clinico pugliese correlato al satanismo, Antonia Depalma ha partecipato ad altri progammi di divulgazione locali e nazionali, presentando l’opera “Dagli antichi altari al culto di Satana” – edita da IQdB Edizioni di Stefano Donno –e scritta in collaborazione con il criminologo molisano, dott. Vincenzo de Lisio.