INSIEME PER SEMPRE. LA MORTE IN UN TRAGICO INCIDENTE SUL LUNGOMARE DI SAN FOCA DI SARA E ANTONIO
(g.p.) ______ ‘Amo la vita più che mai’, un verso di una vecchia canzone di Gianni Morandi, con quel che segue, c’è scritto in evidenza sul profilo Facebook di Sara Rollo, 44 anni, di San Donato, estetista.
‘Riprendo la mia vita e i miei progetti in mano!’, c’è scritto in uno degli ultimi post, con la foto del suo locale di piazza Ariosto, sul profilo Facebook di Antonio Carlà, 47 anni, di Lecce.
Niente da fare, tutto finito, in un attimo, il destino crudele, sotto forma di un tragico incidente stradale, se li è portati via per sempre, insieme, così come insieme vivevano, d’un amore maturo e consapevole, e insieme, ora, in qualche modo, vogliamo tutti crederlo, continueranno a vivere per sempre.
Così vogliono ricordarli e saperli i tantissimi amici, parenti e conoscenti che in queste ore hanno espresso il proprio strazio, la loro affettuosa condivisione del dolore, tramite social.
Non era nemmeno tardi, ieri sera, verso le 22.30, quando, per cause ancora da accertare, lui ha perso il controllo della moto Ducati che guidava con lei dietro. Tornavano a casa, dopo qualche ora spensierata passata con gli amici di una domenica di luglio dell’estate salentina. Erano sulla litoranea appena prima del centro di San Foca.
Un attimo, e la moto come impazzita ha sbandato e si è schiantata violentemente sull’asfalto.
I due sono stati sbalzati lontano, un volo in aria di decine di metri, poi il violento impatto a terra. Sono morti sul colpo. Quando sono arrivati i sanitari del 118, non hanno potuto far altro che constatare il decesso per la gravità delle lesioni riportate.
Il tutto, prima, durante e dopo, sotto gli occhi sgomenti degli amici che li seguivano, e di tanti turisti e residenti che erano a passeggio per le strade della marina, come sempre d’estate affollatissima.
I Carabinieri del Comando Stazione di Melendugno stanno completano le indagini per appurare con precisione le cause di quanto accaduto, e stabilirne eventuali responsabilità. Ma il destino, non potranno incriminarlo.
Category: Cronaca