ELOGIO DELLE BANDE MUSICALI
di Raffaele Polo ______
Elemento fondamentale, imprescindibile per tutte le manifestazioni legate alla celebrazioni civili e religiosi, è la banda. Adesso si è perso molto del seguito che questi gruppi musicali avevano nel passato, ma è certamente rimasta l’aura quasi magica che accompagna i suonatori in divisa.
Nonostante tutto, non paiono anacronistici ma, anzi, realizzano l’incredibile passaggio attraverso un misto di memoria, nostalgia e sentimenti di dolce religiosità popolare che finisce col mescolarsi alle luci, ai colori e ai profumi tipici delle feste popolari.
Attorno alla banda, poi, è un fiorire, un ripetersi di gesti e tradizioni che ricordano quelli degli antichi Cavalieri: dai saluti agli onori resi al Comitato che, dal canto suo, premia simbolicamente l’orchestra alla fine della manifestazione. Fino a raggiungere le costumanze e le usanze che riguardano l’accompagnamento negli itinerari prestabiliti e la disponibilità a integrare il repertorio con pezzi di musica ‘moderna’ (ultimamente sono richiestissime le ‘Musiche da film’ e l’antologia di Morricone…), sfociando nell’immancabile finale sulle note del ‘Bolero’ di Ravel.
La nostra terra è sempre stata legatissima alle orchestre che si alternano nelle piazze e animano le serate delle feste dedicate ai Santi patroni. A volte riesce addirittura difficile riuscire a scegliere quale banda, per la propria festa. E qui subentrano i pareri ed i consigli degli ‘esperti’ che sono sempre presenti a supportare e consigliare: è un po’ come nel calcio, anche qui si mescolano campanilismo e fede in un gruppo. Con l’aggiunta di un piacevole colpo d’occhio per l’abbigliamento e la presenza che offrono i membri del ‘gran concerto’.
Non dimentichiamo che le bande sono denominate col nome del paese di provenienza e questo fatto era in passato (e ancora oggi…) motivo di orgoglio e di vanto per molti cittadini che, obiettivamente, non hanno molti altri titoli con i quali fregiarsi, se non avere una prestigiosa orchestra bandistica.
Ma la scelta non è solo legata alla divisa e al nome del paese… ci mancherebbe. É il maestro concertatore che dà spessore e importanza alla banda. Ed è il suo nome la garanzia di professionalità e spettacolarità che tutti ricercano. La garanzia di un Concerto ricco di voci e suoni, con ottimi solisti e un repertorio praticamente illimitato, fa decollare tutta la festa, ancor più dei fuochi artificiali che, pure, sono l’altro elemento fondamentale della manifestazione civile.
Certo, la musica lirica non ha più il gradimento che aveva nel secolo passato… Eppure, è proprio attraverso le esibizioni delle bande, che si rinnovano i commuoventi aneliti che solo le pagine delle romantiche cantate delle eroine di Verdi, Puccini, Bellini, Rossini, voci e sentimenti senza tempo, che fanno affiorare i nostri più dolci ricordi..,
Un Comitato attento nella scelta delle bande, è garanzia di spessore culturale e ottima managerialità.
E non è poco…
Category: Costume e società, Cultura