SALENTO FUOCO E FUMO / CI RISIAMO, INCENDIO DI VASTA PORTATA SULLA SERRA DI SUPERSANO – video
di Flora Fina ______
Sono attimi di concitazione e disperazione quelli che si rincorrono in questi istanti tra Ruffano e Supersano, dove, un vastissimo rogo sta letteralmente distruggendo ettari su ettari di vasta boscaglia in località Madonna della Serra.
La Collina Madonna della Serra è un modesto rilievo facente parte delle Serre Salentine, la cui altitudine supera di poco i 175 metri.
La collina è ricca di vegetazione e fauna, un vero e proprio patrimonio naturalistico che lentamente si sta distruggendo in queste ore.
Per non parlare poi dei suoi importantissimi aspetti storici: su questo rilievo infatti, sorge l’omonima chiesa e una torre di avvistamento del XVI secolo, costruita dagli Aragonesi dopo l’assedio di Otranto da parte dei Saraceni avvenuto nel 1480. La torre, adibita nel corso dei secoli a vari usi, da ricovero per i pellegrini e gli animali, a residenza estiva e anche a rifugio per cacciatori, ed è attualmente stata recuperata e adibita a Centro visita/aula didattica al servizio del Parco Naturalistico Bosco Occhiazzi-Madonna della Serra attraverso strumenti didattici ed espositivi.
Proprio in questi momenti, e come si evince dalla foto e dal video, aerei in piena emergenza stanno sorvolando i cieli per gettare più quintali d’acqua possibile e spegnere un rogo che si spera, non abbia creato danni incalcolabili in una zona protetta e a forte rischio di estinzione per alcuni elementi della flora e della fauna locale.
Attualmente sono in corso gli interventi da parte di Vigili del fuoco e Protezione Civile al fine di scongiurare una vera e propria tragedia ecosistemica, e ci si augura chiaramente che il bilancio dei danni resti minimale.
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AGGIORNAMENTO SUCCESSIVO
Nel tardo pomeriggio c’è stato un altro incendio a Nardò, contrada Chiodi. Prima che i Vigili del Fuoco di Veglie domassero le fiamme, sono andati distrutte una vasta area di macchia mediterranea, sterpaglie nei campi e tre autovetture parcheggiate nelle vicinanze.
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LA RICERCA nel nostro articolo di questa mattina
Category: Cronaca