165.000 EURO PER UNA FAKE STATUA

| 29 Marzo 2022 | 0 Comments

(Rdl) ______  E’ stata resa nota oggi, martedì 29 marzo, la delibera della Giunta del Comune di Lecce n. 96 del 24 marzo scorso ‘REALIZZAZIONE DI UNA COPIA IN BRONZO DELLA STATUA DI S.ORONZO’. Ne pubblichiamo qui di seguito il testo integrale  (nella foto, la statua originale dopo il restauro)

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LA GIUNTA COMUNALE
Istruttoria dell’Ufficio Centro Storico
PREMESSO CHE:
– Il Comune di Lecce è proprietario della statua di San Oronzo, Patrono della Città, posta
nella omonima piazza, sulla sommità della colonna romana, sin dal 1739 in sostituzione di
una precedente opera andata distrutta a causa di un incendio. Dall’anno della sua
collocazione ad oggi la statua ha subito diversi restauri (nel 1945 e da ultimo alla fine degli
anni ’80) e da tempo gli esperti sostengono la necessità di musealizzare l’opera e collocare
sulla colonna una copia per preservare l’originale dagli agenti atmosferici.
– Nel gennaio 2019 la Statua è stata collocata nell’atrio di Palazzo Carafa e sottoposta, grazie
alla sponsorizzazione di una ditta privata, ad una attenta opera di restauro sotto il controllo e
seguendo le indicazioni della Soprintendenza di Lecce.
– Con nota del 14 agosto 2019 la Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio constatato il cattivo
stato di conservazione della struttura lignea interna e l’impossibilità di collocare nuovamente
la Statua sulla colonna originaria, ha autorizzato la musealizzazione di quest’ultima e la
realizzazione di una copia da collocare sulla colonna, contestualmente dettando le seguenti
prescrizioni: “la copia dell’opera dovrà essere progettata sulla base di un rilievo
fotogrammetrico o laser scanner per garantire la fedeltà all’originale, rispettandone
pienamente le dimensioni, la volumetria e la resa estetica, valutando con la Scrivente la
possibilità di non riprodurre tutti i segni lasciati dagli innumerevoli interventi sulla
superficie per evitare di creare un falso”.
– La realizzazione della copia si è presentata, tuttavia, complessa sin da subito; infatti, inviate
le prime richieste di preventivi a ditte specializzate nella riproduzione di opere d’arte, i
riscontri hanno evidenziato l’estrema complessità della scelta dei materiali da usare, del tipo
di struttura interna più idonea ad assicurare la tenuta della statua, dell’ancoraggio più sicuro.
– Stante il Protocollo di Intesa stipulato nel 2017 tra il Comune di Lecce e l’Università del
Salento “Per una nuova territorialità con l’Università del Salento” siglato con lo scopo di
porre in essere azioni comuni per il rafforzamento della sinergia tra Città e Ateneo e di
favorire la stretta collaborazione in molti ambiti tra i quali quello della valorizzazione del
patrimonio architettonico e culturale, è stato avviata una proficua interlocuzione con il
Dipartimento dei Beni Culturali dell’Università del Salento al fine di garantire una
consulenza scientifica per la scelta dei materiali e delle tecniche per la riproduzione della
statua, nonché per l’individuazione del soggetto cui affidare la realizzazione della stessa.
– Più in particolare, con nota prot 953119 del 23 giugno 2021 il Sindaco ha chiesto al
Direttore del Dipartimento dei Beni Culturali, Prof Raffaele Casciaro, di affiancare
l’amministrazione nel percorso di riproduzione della statua, mettendo a disposizione della
Città le competenze scientifiche di Unisalento.
– Con nota del 11 marzo 2022, prot. n. 44410 il Prof. Casciaro ha ricostruito l’intenso lavoro
di consulenza e ricerca effettuato, evidenziando il passaggi che hanno portato ad individuare
la scelta di realizzare la copia in bronzo come la migliore soluzione possibile,
contestualmente indicando la “Fonderia Nolana Del Giudice srl” come la ditta altamente
specializzata in opere d’arte in grado di garantire una perfetta realizzazione dell’opera
secondo le indicazioni fornite dalla Soprintendenza con nota del 13 agosto 2019.
– Che il preventivo fornito dalla Fonderia Nolana, previa scansione completa della statua, e
trasmesso ufficialmente dal Prof. Casciaro unitamente alla sua relazione, ammonta ad €
142.000,00 oltre IVA a cui vanno aggiunti € 8.000 per la realizzazione di un
Quaderno/volume a stampa ed € 15.000 per la realizzazione di un Video/documentario,
entrambi a cura dell’Università ed entrambi necessari per testimoniare l’importante
operazione e da sfruttare anche come occasione di studio dell’opera originale.
– Che la copertura dei costi di riproduzione della statua di S. Oronzo, non può avvenire con
risorse proprie dell’Ente, ma si dovrà fare riferimento alle contribuzioni della società civile;
in tal senso appare opportuno verificare la possibilità di far ricorso, ai sensi dell’art.1 del
D.L. n.83 del 31,05,2014 e ss.mm.ii., all’Art Bonus da attivare sulla piattaforma del
Ministero della Cultura nata per favorire il mecenatismo culturale a sostegno di interventi di
protezione e valorizzazione di beni culturali pubblici, che garantisce un credito di imposta
per le erogazioni liberali in denaro a sostegno della cultura e dello spettacolo.
– Che con nota prot. 43604 del 10.03.2022, il Direttore Generale della Banca Popolare
Pugliese, avuto notizia del progetto, ha comunicato di voler fornire un tangibile e
significativo contributo, concorrendo a sostenere il 50% della somma necessaria per la
realizzazione della copia purché si faccia ricorso all’Art Bonus e l’istituto bancario possa
giovarsi delle agevolazioni previste.
Ritenuto lo scopo perseguito nell’atto proposto conforme agli obiettivi generali della
programmazione dell’Ente e le soluzioni proposte adeguate al raggiungimento degli stessi;
Valutati gli aspetti sostanziali si dichiara che la stessa deliberazione comporta riflessi diretti sulla
situazione economico-finanziaria o sul patrimonio dell’Ente;
LA GIUNTA COMUNALE
Vista l’istruttoria dell’ufficio riportata in premessa;
Visti i pareri favorevoli di regolarità tecnica e contabile espressi dai Dirigenti competenti ai sensi
dell’art. 49, comma 1, della Legge 18.08.2000, n. 267;
Visto lo Statuto Comunale;
Con votazione unanime dei presenti resa per appello nominale in audio-videoconferenza.
DELIBERA
1) Prendere atto delle risultanze della collaborazione e consulenza scientifica del
Dipartimento Beni Culturali, nella persona del Direttore Prof. Raffaele Casciaro, che hanno
portato ad individuare, come la migliore soluzione possibile, la scelta di realizzare una copia
in bronzo della statua di S. Oronzo da collocare sulla sommità della colonna romana
presente in Piazza S. Oronzo;
2) Di avviare l’iter, per l’attuazione di tale intervento, attraverso l’istituto dell’ART
BONUS ai sensi dell’art.1 del D.L. n.83 del 31,05,2014 e ss.mm.ii.;
3) Dare incarico al Dirigente Settore Lavori Pubblici di attivare la piattaforma Art
Bonus per le erogazioni liberali al fine di reperire le somme necessarie per la realizzazione
della copia e per il volume ed il video che testimonieranno le operazioni di riproduzione del
bene culturale;
4) Dare indirizzo al Dirigente medesimo, all’esito del reperimento delle risorse
necessarie, di procedere all’affidamento dei lavori di riproduzione della statua del Santo
Protettore secondo le indicazioni fornite dal Dipartimento Beni Culturali;
5) Di dare atto che successivamente si procederà all’inserimento dell’intervento in
questione nel Piano Triennale delle OO.PP. 2022/2024 e nel relativo elenco annuale.
Dichiarare, con separata unanime votazione, resa in forma palese, la presente deliberazione
immediatamente eseguibile ai sensi dell’art.134 del TUEL 267/2000, stante l’urgenza di
provvedere.

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LA RICERCA nel nostro articolo del 3 dicembre scorso

LA POLEMICA / IL SINDACO E IL SANTO PATRONO

Category: Cronaca, Cultura, Politica

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