“Design in puglia: nel blu dipinto di blu”
(g.p.) ______ Mentre l’assessore all’Ambiente della Regione Puglia Anna Grazia Maraschio, turista per caso, è a Dubai, al ‘Water Week dell’ Expo’, per “portare a Dubai il made in Puglia nei settori dell’arredo e del design, eccellenze della nostra regione”, a Taranto anche questa mattina, ma questa mattina con icastica virulenza, il Mostro avvelena e uccide (nella foto), in primis i Tarantini, ma poi arriva ai fino a ottanta chilometri di distanza.
La mostra collegata all’esposizione si intitola “Design in puglia: nel blu dipinto di blu”.
Prendendo la parola all’inaugurazione, Anna Grazia Maraschio ha dichiarato quanto segue: “La Puglia, per sua conformazione geografica, appare come un trampolino che si protende nel blu del mare che la circonda: dunque territorio vocato ad avere con il mare un rapporto intenso, profondo e di scambio reciproco… Con la mostra odierna non solo esponiamo il made in Puglia ma esportiamo e presentiamo un racconto, una narrazione in termini di competenza e talento, di tradizione e innovazione, di appartenenza e legame profondo con il territorio. Oggi vedremo come anche un oggetto di arredo e di design possa evocare colori brillanti e paesaggi unici, costituendo esso stesso un simbolo e un marchio della Puglia nel mondo”.
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Invece di prodursi in discorsi aulici, l’Assessora si preoccupi piuttosto della nostra realtà, del Piano energetico che non esce mentre i megaimpianti on-shore e off-shore incombono, del Piano rifiuti urbani che conferma accentramento e monopòli, dei soldi dati a Ilva mentre il risanamento ambientale resta una chimera. Torni finalmente alla realtà, Assessora; chiediamo troppo?