CASA LECCE / I COMMENTI DEL POST PARTITA
(m.a.)______
Abbiamo raccolto per voi tutti i commenti del post partita di Perugia-Lecce:
MARCO BARONI (allenatore del Lecce, nella foto). Il tecnico giallorosso in conferenza stampa vede il bicchiere mezzo pieno: “Le partite con questa squadra durano sempre 40 minuti. Sono contento del risultato, si poteva anche perdere ma finché non siamo andati sotto la squadra ha fatto bene. Poi c’è stato nervosismo.Il loro portiere ha fatto delle grandi parate, abbiamo prodotto tante si”.
Alla fine della partita sono andato dall’arbitro a chiedere perché erano pochi i minuti di recupero. Le partite con situazioni pericolose. Prendiamoci il punto, la squadra ha fatto la prestazione alla settima partita in 21 giorni. In questo momento in alto è un campionato equilibrato, per questo nessuno comanda.
Sono contento di aver chiuso un ciclo di partite difficili, un ciclo anomalo in un torneo anomalo. Ora abbiamo una settimana prima del Brescia poi di nuovo altre gare ravvicinate. In ogni caso torniamo a lavorare sul campo e questo è importante. Seconda frazione di gioco? Avevo in panchina Strefezza e Dermaku che non potevano entrare. Non avevo esterni e quindi siamo partiti con il 4-2-3-1. Il Perugia fa un calcio aggressivo e per questo ci sono spesso ammonizioni. Io parlo di aspetti oggettivi. Alvini dice che all’andata dopo i primi venti minuti ha dominato? Vorrei vedere i numeri…
Il Perugia fa un calcio difensivo, verticalizza con giocatori bravi nell’attaccare la profondità. E’ un pregio, sapevamo che potevamo pagare in questo senso. Non avendo esterni ho optato per questa soluzione, poi è entrato Asencio e ha fatto bene. Ai miei giocatori ho detto di fare attenzione. Loro hanno avuto l’episodio e l’hanno sfruttato, noi no. Potevamo anche perdere. In ogni caso sono contento di aver chiuso un ciclo”.
CORRADO LIGUORI (vicepresidente del Lecce, nella foto). Il vicepresidente giallorosso commenta così sui social la prestazione del Lecce: “Partita difficile in uno stadio il cui clima non era dei migliori …
Peccato perché potevamo sfruttare meglio la superiorità numerica in virtù delle diverse occasioni , due clamorose avute con Pablo e Morten ..
Complimenti al loro portiere e portiamo a casa un punto sicuramente utile in futuro ..
Non è mia abitudine parlare degli assenti ma non poter disporre in un colpo solo si Dermaku , Faragò, Strefezza , Gargiulo , Di Mariano e poi anche Gabriel , non è banale specie in un periodo in cui si gioca ogni tre giorni.
Ora prendiamoci una settimana tipo , recuperiamo energie e calciatori e pensiamo al prossimo importantissimo match nel nostro stadio , davanti al nostro pubblico , anche oggi immenso”.
MARCO OLIVIERI(nella foto). L’ex attaccante del Lecce, ora al Perugia, nella gara di oggi si è reso protagonista di una serie di gesti palesemente provocatori ad indirizzo della panchina salentina e dei supporter giallorossi. Dopo la partita spiega tutto su Instagram: “Ci tengo a precisare che l’esultanza non era riferita né ai miei ex compagni né ai miei ex tifosi. Chi sa sa”.
MASSIMILIANO ALVINI (allenatore del Perugia): “Per il cuore e le idee messe in campo c’è solo da essere orgogliosi di allenare questa squadra. Il risultato ci lascia l’amaro in bocca, c’è da sbattere la testa sul muro fino a domattina. In ogni caso la prestazione è stata ottima. Non è stato concesso praticamente nulla ad una big. Abbiamo fatto la partita che avevamo preparato, iniziando con ritmo e intensità, spezzettando la gara per poi venire fuori. Abbiamo giocato contro una squadra fallosissima che torna a casa con un risultato che non meritava. Per come l’abbiamo gestita in 10 contro 11 era giusto che la vincessimo.
Baroni ha visto un’altra gara, non hanno capito nulla sia durante la gara che nelle dichiarazioni. Oggi abbiamo giocato benissimo contro una squadra costruita per la A, se non dovesse salire sarà strano”. ______
LA RICERCA nei nostri due articoli di ieri sera
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