DIRITTO DI REPLICA / LA SNAM SU CEGLIE MESSAPICA
Riceviamo e pubblichiamo doverosamente in ossequio alla vigente normativa sul diritto di replica, quanto ricevuto oggi, da parte della Snam da San Donato Milanese, in relazione al nostro articolo LA STORIA / CEGLIE MESSAPICA, FAR WEST, LA LEGGE DEI POTENTI di martedì 8 febbraio scorso_______
Con riferimento al metanodotto in costruzione nel territorio di Ceglie Messapica per collegare un distributore di carburante alla propria rete, Snam Rete Gas precisa che si tratta di un allacciamento che la società è tenuta a effettuare ai sensi di legge e che gli espianti di alberi necessari per la realizzazione dell’intervento saranno verificati e autorizzati dalla Regione Puglia. Si tratta di 18 alberi di ulivo, non ancora espiantati, ai quali vanno aggiunti 35 arbusti.
L’Ufficio Regionale Agricoltura valuterà lo stato vegetativo, ornamentale e monumentale degli alberi in questione, determinando se dovranno essere soggetti al reimpianto.
In tal senso, Snam Rete Gas si atterrà alle prescrizioni impartite dall’autorità ed in qualsiasi caso è disponibile alla ripiantumazione degli stessi, come già fatto con gli oltre 3.000 ulivi messi a dimora sul tratto del metanodotto Melendugno-Brindisi.
Ricordiamo inoltre che a lavori ultimati, come da prassi, Snam Rete Gas provvederà a effettuare accurati interventi di ripristino ambientale che consentiranno di riportare i territori interessati alle condizioni originarie.
Infine, la società ribadisce di operare nel pieno rispetto delle leggi e delle prescrizioni degli enti coinvolti nel procedimento autorizzativo.
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