LA SECONDA SERATA DEL FESTIVAL DI SANREMO DI COMPARSATE AUTOREFERENZIALI. MA MENO MALE CHE POI ARRIVA PURE IL CUGINO VIROLOGO DI ALBANO…

| 3 Febbraio 2022 | 0 Comments

di Elena Vada______

Omaggio a Monica Vitti.

Dice Amadeus, commosso:

“…Ci teniamo tantissimo ad iniziare in una maniera diversa, spendendo parole dettate dal sentimento, dall’amore per una grande donna, una grande attrice che è venuta a mancare oggi“.
Ci uniamo al presentatore nel messaggio di cordoglio, per la scomparsa della grandissima attrice italiana, MONICA VITTI.
Cantano stasera:
Sangiovanni –  Farfalle
Giovanni Truppi – Mio padre, mia madre, Lucia
  • Le Vibrazioni – Tantissimo
  • Emma – Ogni volta è così
  • Matteo Romano – Virale
  • Iva Zanicchi – Voglio amarti
  • Ditonellapiega e Rettore – Chimica
  • Elisa – O forse sei tu
  • Fabrizio Moro – Sei tu
  • Tananai – Sesso occasionale
  • Irama – Ovunque sarai in
  • Aka7even – Perfetta così
  • Highsnob e Hu – Abbi cura di te

 

Entra la co-conduttrice della seconda serata di Sanremo: Lorena Cesarini. Da subito non riesce a nascondere le lacrime e si riferisce ad Amadeus: “Sei tu quello che mi ha voluta, per cui ogni volta guardarti mi fa emozionare, mi riempie di gioia. Sei stato qui a volermi accanto a te e la cosa mi commuove”. Poi continua con un monologo che narra della sua vita, della sua carriera, della difficoltà di essere diversa, perché nera e cita il libro di Tahar Ben Jelloun, scrittore marocchino, “Il razzismo spiegato a mia figlia”. – “Babbo, che cos’è il razzismo?”. Si apre così il libro che, Lorena Cesarini porta sul palco di Sanremo 2022, durante il suo monologo. Il libro, un successo internazionale, è scritto in forma di dialogo, tra il padre e una figlia. Pubblicato nel 1998, è stato tradotto in oltre 25 lingue.

 

Il monologo della Cesarini è, a mio avviso,  scontato e fuori luogo. Pesante. Non è quello del Festival della canzone,  l’ambito corretto per tali esternazioni, pur pienamente, condivisibili.

 

Arriva Checco Zalone, ed è subito allegria, comicità, festa. L’ attore pugliese si sporge dal loggione per dimostrare la sua solidarietà con la gente, il popolo. Scende sul palcoscenico ufficiale del Festival e si finge commosso, commentando la sue origini, “Tanto qui piangono tutti! Sono un ragazzo di provincia che viene da un piccolo paesino. Sì, forse ho avuto un po’ di fortuna …” ironizza con sapiente sagacia.

Si esibisce, con la collaborazione di Amadeus, in una versione riveduta, corretta ed ampliamente adattata ai giorni nostri, della favola di Cenerentola che, in questa versione di Zalone, calza un numero 48 di scarpa, parla italo-brasiliano e balla il samba, invece del valzer…. e dopo mezzanotte? Mah?!?!

Anche Laura Pausini è tra gli ospiti della seconda serata di Sanremo 2022.  La cantante internazionale,  interpreta “Scatola”, scritto da Madame e  ricorda la sua prossima conduzione, con Mika e Cattelan, dell’Eurovision Song Contest 2022 che si terrà a Torino, tra cento giorni. Vediamo la Mole, simbolo della città, con il numero 100.

 

Arrivano, come ospiti del Festival, Margherita Mazzucco e Gaia Girace, protagoniste de L’amica geniale, la serie tv dai libri di Elena Ferrante. Molto amate sia dagli adulti, che dai ragazzi, ricordano l’inizio della fiction il prossimo 6 febbraio su RAIUNO.

 

Lorena Cesarini accenna ” Non amarmi ” come suo ricordo d’infanzia sanremese.

Checco Zalone: che dire di questo genio della comicità… Suo vero nome è Luca Pasquale Medici, è nato a Capurso, in provincia di Bari, il 3 giugno 1977.
Nella seconda apparizione interpreta un rapper milanese, Ragadi, che canta la canzone “Poco ricco”. Sintetizzare, in poche parole, il testo non è semplice. Lo sfigato Ragadi, lamenta sfortune…
Ma che? Sfortune?! Esempio: comprare da Zara invece che da Prada!
Nella terza, invece,   propone un singolare personaggio (nella foto): un fantomatico virologo di Cellino San Marco, Oronzo Carrisi, che parla come Al Bano e descrive il Covid come una manna dal cielo per i virologi. …. e li cita tutti, in un elenco lunghissimo. Canta “Pandemia ora che vai via”.
 Mi accorgo, all’improvviso, come questi Signori ( i virologi) ci abbiano riempito le serate, su tutti i canali, per mesi, anni. Monopolizzando i nostri pensieri ed interessi. In effetti, se finisce il virus…Come faranno? Che faranno?
Zalone sei un mito!! 
 
E c’è di nuovo Orietta Berti che dalla nave Costa Toscana, presenta Ermal Meta che canta “Un milione di cose da dirti”. Vestito della Berti: eccentrico.
Arisa e Malika Ayane interpretano “Fino all’Alba e Un po’ più in là”, brani finalisti del contest musicale, che porterà alla scelta dell’Inno di Milano Cortina 2026. La scelta finale sarà fatta dal pubblico attraverso una votazione on line.
La Classifica finale, dei cantanti in gara, è, questa sera, contestatissima dal pubblico presente in sala, all’Ariston.
Rispecchia però, quanto avevo rilevato in un indagine, personale, fatta tra i miei nipoti, nipotini e nipotastri (età comprese tra i 12 e i 26 anni).
 
Non condivido ma mi adeguo.

1 Elisa

2 Mahmood e Blanco
3 La Rappresentante di Lista
4 Dargen D’Amico

5 Gianni Morandi

6 Emma

7 Ditonellapiaga e Rettore

8 Massimo Ranieri

9 Irama

10 Fabrizio Moro

11 Giovanni Truppi

12 Noemi

13 Sangiovanni

14 Michele Bravi

15 Rkomi

16 Achille Lauro

17 Matteo Romano

18 Highsnob e Hu

19 Giusy Ferreri

20 Ivan Zanicchi

21 Aka7even

22 Le Vibrazioni

23 Yuman

24 Tananai
25  Ana Mena

Category: Costume e società, Cronaca, Cultura, Eventi

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