NOVITA’ EDITORIALI / L’ESORDIO DI MIMOZA HYSA
di Raffaele Polo______
Particolarmente impegnata in quella che viene definita ‘diaspora albanese’, Mimoza Hysa (nella foto di copertina), traduttrice, scrittrice e ricercatrice, è nata a Tirana nel 1967.
Ha tradotto in lingua albanese oltre trenta opere di importanti autori della letteratura italiana come Leopardi, Buzzati, Montale, Tabucchi, Magris. Ha pubblicato i romanzi Il tempo di Era (2004), La decisione (2007), Storia senza nomi (2008) e la monografia ‘L’essenza e l’esistenza di Isuf Luzaj’. Ha vinto molti premi nazionali e internazionali per la sua attività di traduttrice, come “Il Premio della Traduzione” nel 2014, assegnato dal Ministero italiano per i Beni e le Attività culturali, e il Premio “Traduttrice dell’anno 2018” per la traduzione delle opere di Montale, assegnato dall’Accademia CULT.
Dal 27 gennaio in tutte le librerie e gli store on line è in evidenza il suo ultimo lavoro, ”Le figlie del generale” (Besa, 192 pagine, 15 euro): è il romanzo d’esordio di questa apprezzata scrittrice in Albania e pluripremiata traduttrice.
La narrazione coinvolgente e avvincente, narra della storia di due gemelle, figlie di un’ufficiale del regime: le sorelle condividono lo stesso amore per i due uomini della loro vita: per il padre comunista e per Jeton, che però proviene da una famiglia “macchiata”.
”Le figlie del generale” è un libro di forte impronta psicologica, che in Albania ha riscosso un grandissimo successo e che muove il racconto tra emozioni e fatti narrati, con un tenore di grande impatto per il lettore.
Elemento importantissimo, sono gli sviluppi inattesi della storia, i colpi di scena che l’autrice ha ben collocato nella trama. Una scrittura semplice e mai banale, uno stile di scritture lineare, ma non povero, fanno di questo libro una lettura molto interessante.