“CRONACA DI UNA RICETTA”, ECCO LA PRIMA
di Zia Eli______
A carnevale ogni scherzo vale!
E invece no! Non è uno scherzo, da oggi sulla nostra pagina web inauguriamo la nuova rubrica di cucina:
“Cronaca di una ricetta”
Abbiamo detto carnevale? E allora chiacchiere, cenci, bugìe, frappe. Chiamatele come volete, ma usate la nostra ricetta. Vi piacerà.
Ingredienti
•700 g di farina 00
•5 uova
•Un pizzico di sale
•Un pizzico di zucchero
•100 g di burro o margarina
•2 cucchiai di grappa
•Buccia di limone e un po’ di scorza di arancia grattugiate
•Zucchero a velo in grande quantità
•Olio di semi di girasole per friggere.
Capiente pentola per frittura.
Unite tutti gli ingredienti e formate un panetto.
Avvolgetelo nella pellicola e lasciatelo riposare per una mezz’ora a temperatura ambiente.
Ora tagliate l’impasto in piccole parti e con l’aiuto di una macchina per la pasta (la mitica nonna papera) iniziate a stendere.
Ricordate che per averle molto bollose, dovete passarle e ripassarle almeno 5/6 volte. (devono acquisire aria).
A noi piacciono super sottili, quindi dopo la nonna papera, gli diamo comunque una ripassatina sotto il mattarello (con olio di gomito)
Con l’aiuto di un tagliapasta (detto anche rotella), tira delle linee orizzontali e poi verticali. (crea dei rettangoli o dei quadrati) .
Fate un piccolo taglio nel mezzo e la chiacchiera è pronta. (potete anche metterci un po’ di fantasia e creare dei fiocchi o delle mascherine.)
Friggere immediatamente in olio bollente . Girare e rigirare fino a doratura, occhio a non bruciarle.
Scolatele dall’olio e adagiatele su carta assorbente pochi secondi.
Successivamente ponetele su un piatto da portata e spolverizzate zucchero a velo “come se non ci fosse un domani”!
E ricorda che per le chiacchiere il motto è: se non ti lecchi le dita, godi solo a metà!
Buona degustazione!
Category: Costume e società
Mi piace molto l’idea di questa rubrica. Bravi