CAPO DELLA PROTEZIONE CIVILE / SVILUPPI

| 24 Dicembre 2021 | 0 Comments

(Rdl)_____

Importanti sviluppi sul caso del dirigente regionale arrestato ieri sera a Bari subito dopo aver intascato una bustarella da 10.000 euro.

Ci sono altre sette persone indagate, fra le quali il funzionario della Regione Puglia  Antonio Mercurio, oltre a tecnici e imprenditori, tutti sottoposti questa mattina a perquisizione domiciliare ad opera dei militari della Guardia di Finanza del Comando Provinciale (nella foto), e tutte accusate  di corruzione, turbativa d’asta e falso.

Si è appreso inoltre che l’indagine della Procura della Repubblica di Bari è incentrata sulla realizzazione e l’allestimento della struttura per le maxi emergenze Covid, realizzata circa un anno fa nella Fiera del Levante di Bari in un mese e mezzo di tempo.

Un ospedale che doveva costare 9 milioni di euro e che è arrivato a costare 17 milioni di euro.

 

Subito dopo l’arresto del dirigente, da lui nominato e a più riprese portato ad occupare posti di responsabilità sempre crescenti e di spesa pubblica, il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano aveva convocato una riunione d’urgenza della giunta, che ha revocato tutti gli incarichi a Mario Lerario e ha nominato al suo posto un altro funzionario, Nicola Lopane.

Non ci sono state nel frattempo altre reazioni.

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LA RICERCA nel nostro articolo di ieri sera

CAPO DELLA PROTEZIONE CIVILE FINISCE IN CARCERE A BARI

 

Category: Cronaca, Politica

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