ULTIM’ORA / FINE STATO DI EMERGENZA: MAI
(Rdl)______Il Consiglio dei Ministri si è riunito questa sera a Palazzo Chigi (nella foto), per l’esame del seguente ordine del giorno:
DECRETO-LEGGE: Proroga dello stato di emergenza nazionale e delle relative misure per il contenimento della diffusione dell’epidemia da COVID-19
più varie ed eventuali.
Le misure di contenimento sono in buona sostanza maggiori controlli per chiunque arrivi in Italia da uno Stato estero.
Rimane la proroga dello stato di emergenza nazionale.
Aspettiamo di avere il comunicato ufficiale del governo e il testo completo del provvedimento, per renderlo noto in versione integrale, abbiamo imparato a fare così in questi due anni.
Ma il provvedimento è stato approvato. Si tratta di un decreto – legge, che quindi entra in vigore immediatamente.
Lo stato di emergenza, in scadenza alla fine di questo mese, è stato prorogato per altri tre mesi, sarà in vigore fino al 31 marzo. Una decisione di dubbia legittimità, come verificabile qui sotto nel nostro approfondimento del 21 ottobre scorso, quando si cominciò a parlare di una nuova proroga: era già tutto previsto.
Se è ancora possibile in questo Paese – nel clima avvelenato che purtroppo è subentrato da tempo in Italia riguardo al Covid e dintorni – fare riflessioni al di là del pensiero unico dominante ed esprimere motivate ragioni di dissenso su come la pandemia sia stata finora gestita, la decisione del governo di questa sera è preoccupante.
Va nella direzione dell’esasperazione dei toni e della drammatizzazione della sostanza.
Già il green pass, semplice o rinforzato che sia, lascia aperte molte perplessità, presenti e future, sullo stato della democrazia.
Uno stato di emergenza che dura da due anni, poi, non è più un’emergenza, diventa uno stato di eccezionale anormalità.______
AGGIORNAMENTO delle ore 21.15. Il comunicato ufficiale del governo
Proroga dello stato di emergenza nazionale e delle relative misure per il contenimento della diffusione dell’epidemia da COVID-19 (decreto-legge)
Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente Mario Draghi e del Ministro della salute Roberto Speranza, ha approvato un decreto-legge che prevede la proroga dello stato di emergenza nazionale e delle misure per il contenimento dell’epidemia da COVID-19 fino al 31 marzo 2022.
Per effetto del provvedimento, sono anche prorogati i poteri derivanti dallo stato di emergenza al Capo del Dipartimento della Protezione Civile, così come è prorogata la struttura del Commissario straordinario per l’attuazione e il coordinamento delle misure di contenimento e contrasto dell’emergenza epidemiologica.
Restano in vigore altresì le norme relative all’impiego del Green Pass e del Green Pass rafforzato e ai test antigenici rapidi gratuiti e a prezzi calmierati.
Il decreto stabilisce, infine, l’estensione, sino al 31 marzo 2022, della norma secondo cui il Green Pass rafforzato debba essere utilizzato anche in zona bianca per lo svolgimento delle attività che altrimenti sarebbero oggetto di restrizioni in zona gialla.
______
IL DOCUMENTO INTEGRALEè consultabile a questo link
https://www.governo.it/sites/governo.it/files/Cdm_51_0.pdf
______
L’APPROFONDIMENTO nel nostro articolo del 31 ottobre scorso
Category: Cronaca