GRAVE INFORTUNIO SUL LAVORO A SANNICOLA
(e.l.)______Nuovo infortunio sul lavoro nel Salento. Un ferito grave. E’ accaduto questa mattina a Sannicola. Il titolare di una ditta di lavori edili, di 67 anni, era su un impalcatura eretta per lavori di ristrutturazione, quando, per cause ancora da accertare, è precipitato al suolo. E’ stato subito soccorso e ricoverato d’urgenza al Vito Fazzi di Lecce (nella foto) con un trauma cranico. Indagini in corso per stabilire l’esatta dinamica di quanto successo ed accertarne le cause.
Category: Cronaca
È l’ennesimo “incidente” sul lavoro in un sistema che in Italia ha prodotto 15 mila morti “bianche” e 10 milioni di infortuni in 14 anni(Ispettorato Nazionale del Lavoro).
Oggi bisogna unire i lavoratori dipendenti(del pubblico e del privato) e quelli autonomi e costruire un sistema migliore, perché come possiamo vedere anche chi ha una piccola ditta individuale, dove magari lavora aiutato dalla sua famiglia, è soggetto alle pressioni del mercato ed a leggi pensionistiche immonde.
Un lavoratore a 60anni dovrebbe andare in pensione, se fa un lavoro usurante anche prima, invece ci si ritrova a rischiare la vita per arrivare a fine mese o per aiutare i figli che altrimenti avrebbero difficoltà a farcela da soli.
Il lavoro potrebbe essere organizzato razionalmente ed umanamente, con grandi aziende pubbliche che tutelano la sicurezza, la piena occupazione, la stabilità lavorativa ed i salari, invece siamo nel mercato libero…dove i lavoratori sono “liberi” di essere carne da macello e nel caso dei lavoratori autonomi l’impossibile competizione con le grandi aziende è ulteriore causa di pericolo e sconforto.