IL PUNTO SUL CAMPIONATO DI SERIE B
(.)_____Il pareggio del Lecce ad Ascoli, 1 a 1 (nella foto, un frame della gara) di cui avviamo riferito a parte, va dunque in archivio. Tutto sottratto, benché qualcuno abbia avuto da recriminare, si tratta di un buon esito, in quanto dà continuità di risultati, del resto fuori casa e dopo quattro vittorie di fila. Poi, insomma, non le puoi vincere tutte e in campo ci stanno anche gli altri, in questo caso una squadra in buona forma, in zona promozione, ambiziosa e orgogliosa.
Il punto preso in questo modo, inoltre, acquista maggiore valore, alla luce di quanto è successo in questa ottava giornata sugli altri campi. Vediamo.
Pure la capolista Pisa ha perso la sua prima partita, a Crotone, 2 a 1, a riprova di quanto il campionato di serie B sia difficile per tutti e ogni volta con una prova difficile da affrontare.
Ha segnato fra gli altri, per i padroni di casa, Mulattieri, fra gli avversari ‘era Lucca, i due bomber della serie B, già titolari della Nazionale Under 21 e già più che una speranza per quella maggiore.
Ed ha perso pure il Brescia, sconfitto 1 a 0 a Perugia.
Quindi la classifica si livella in alto, anche per effetto dell’ 1 a 1 della Cremonese che ospitava il Benevento.
Ora il Pisa è sempre primo a 19 punti, ma dietro ha tanti a stretto giro di posta, Cremonese 16, Lecce 15, Brescia e Ascoli 14, Benevento, Reggina e Perugia 13, e Cittadella 12.
Al quadro di giornata mancano solo la partita di questa notte, appunto a Cittadella, che ospita la Spal.
Per il resto, vittorie esterne della Reggina, 0 a 1, e della Ternana, 1 a 3, che affondano rispettivamente Vicenza e Pordenone, vittoria casalinga del Como che regola 2 a 0 l’altra neopromossa Alessandria, pari 1 a 1 anche fra Cosenza e Frosinone e sempre pari, ma a reti bianche, fra Parma e Monza.
Nella classifica dei marcatori, Mulattieri ha raggiunto Lucca in testa a quota 6.
Il prossimo turno, spalmato fra sabato e domenica nel prossimo fine settimana.
Il Lecce gioca al Via del Mare, dove arriva il Perugia, sabato 23 alle 14.00.
Poi, subito dopo, dopo tre giorni, la decima giornata sarà un infrasettimanale, cui seguirà immediatamente il lunedì successivo, 1 novembre, festivo, l’undicesima giornata.
Difficile stare dietro a tutto, anche per chi semplicemente ha piacere di seguire. Figurarsi per chi – tecnici, allenatori, calciatori – le partite le deve preparare e disputare. E’ dura per tutti. Ma questo è diventato oggi il calcio ‘televisivo’ venduto alle ragioni degli affari.______
AGGIORNAMENTO SUCCESSIVO
Cittadella e Spal hanno chiuso a reti bianche.
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