DRAMMATICA ACCUSA DEI GENITORI TARANTINI SUL MOSTRO CHE CONTINUA AD AVVELENARE E AD UCCIDERE: E’ IN ATTO UN GENOCIDIO, CHI LO PERMETTE NE E’ COMPLICE
(Rdl)______Drammatico post su Facebook questa mattina dell’associazione Genitori Tarantini, insieme alle foto che riproduciamo, “immagini terribili, sotto i nostri occhi, fumi rossi, inequivocabilmente veleni”.
Sono parole fortissime, ma assolutamente adeguate all’inerzia, all’incapacità, alla sostanziale complicità, di chi dovrebbe controllare e decidere di conseguenza, e risolvere radicalmente una situazione diventata ormai – e da molto tempo – non più tollerabile.
Nonostante processi in sede penale e civile, in Italia e in Europa, malgrado promesse dei politici e progetti dei tecnici, il Mostro continua ad avvelenare e ad uccidere.
Eccone il testo completo.
«Noi vi accusiamo di costringere il popolo tarantino a respirare l’inquinamento prodotto dalle industrie presenti nella nostra città.
Noi vi accusiamo di essere responsabili delle malattie e delle morti derivanti dai veleni che quelle fabbriche ogni giorno ci fanno respirare.
Voi non ci state portando dentro le camere a gas, ma siete complici di chi propaga nell’aria i veleni che ci fanno ammalare. E ne stiamo risentendo anche noi attivisti, dall’anno scorso, molti si sono ammalati e sono morti.
Non cambia la sostanza, né l’arroganza di chi pensa che un popolo debba morire, così come nei lager nazisti gli ebrei, voi propagate il gas su tutto il territorio e la nostra morte è dolorosa ed orribile.
Accusiamo di genocidio tutti quelli che dovrebbero controllare e non lo fanno, siete al contempo mandanti e complici».
So perfettamente come risolvere il problema dei fumi ma sembra che dopo aver scritto a tre governi e anche al Ministro Cingolani che non hanno tempo per ascoltarmi, nello stesso modo che nessuno si interesserà a capire se è vero quello che sto scrivendo.